170 – Il terrore che sorge da chi brandisce il bastone;
Per favore, guarda le persone dissidenti.
Parlerò del senso di urgenza;
Sono agitato dal senso di urgenza.
“Il terrore che sorge da chi brandisce il bastone”: “Bastone”, ci sono tre tipi di bastone: bastoni del corpo, bastoni della parola e bastoni della mente; tre tipi di azioni malvagie fisiche, quattro azioni malvagie della parola, tre tipi di bastoni dell’intenzione malvagia. “Terrore”, ci sono due tipi di terrore: il terrore della vita presente e il terrore della vita futura. Qual è il terrore della vita presente? In questo caso, un certo tipo di persone pratica il male con il corpo, pratica il male con le parole e pratica il male con l’intenzione, uccide, prende senza dare, invade, saccheggia, ruba, rapisce mogli e dice falsità. Dopo essere stato catturato, lo portano dal re: “Vostra Maestà! Questo è un ladro, un criminale, puniscilo con una sentenza.” Il re lo rimprovera. Usa il rimprovero per far sorgere il terrore. Egli prova amarezza e dolore. Da dove sono nati questo terrore, amarezza e dolore? Sono nati, prodotti e apparsi dalla persona che ha preso il bastone.
Il re non è soddisfatto di questa situazione. Il re lo imprigiona con manette, o con corde, o con catene, o con funi, o con rampicanti, o gettandolo in catene, o con recinti, o legandolo al villaggio, alla città, al paese o al luogo, e viene dichiarato: “Non devi allontanarti da qui.”Egli prova anche sofferenza e dolore per la prigionia. Da dove sorgono questo terrore, sofferenza e dolore? …
Il re non è soddisfatto di questa situazione. Il re gli confisca i beni: centinaia, migliaia o centomila (monete). Egli prova anche…
Il re non è soddisfatto di questa situazione. Il re gli infligge varie punizioni: frustate, colpi di bastone, colpi di canna, taglio delle mani, dei piedi, delle mani e dei piedi, delle orecchie, del naso, delle orecchie e del naso, e impone la punizione della pentola di acido, la punizione della testa rasata, la punizione della bocca di Rāhu, la tortura del fuoco, la punizione della mano sulla candela, l’esorcismo, la punizione del vestito di corteccia, la punizione dell’antilope, la punizione della carne uncinata, la punizione del denaro, il bagno alcalino, la serratura contorta, il pedale di paglia, l’immersione nell’olio bollente, il far mordere dai cani, il trapasso da vivo, la decapitazione con la spada; egli prova anche… Il re è il padrone di questi quattro tipi di punizioni (con il bastone).
Con il loro stesso lavoro e la dissoluzione del loro corpo, dopo la morte rinascono nel mondo della sofferenza, del male, del mondo inferiore e degli inferi. I carcerieri gli infliggono cinque tipi di punizioni: fanno passare una sbarra di ferro rovente attraverso il primo palmo, e poi attraverso il secondo palmo. Dopo il secondo palmo, fanno passare la sbarra di ferro rovente attraverso la prima pianta del piede, poi attraverso la seconda pianta del piede, e infine attraverso il petto. Egli prova sensazioni amare, feroci, violente, pungenti, e non muore fino a quando il karma malvagio non viene eliminato. Da dove sorgono questo terrore, sofferenza e dolore? …
Dopo che i carcerieri lo hanno disteso, lo tagliano con un’ascia… (omesso) dopo che i carcerieri lo hanno afferrato dai piedi, lo tagliano con una piccola ascia…, i carcerieri lo legano a un carro e lo incendiano, così che bruci in un fuoco glorioso, …, i carcerieri lo fanno salire e scendere su un vulcano di carbone ardente…, dopo che i carcerieri lo hanno afferrato, lo gettano in una pentola di rame rovente, ardente, fumante; egli bolle con la schiuma, sale una volta, affonda una volta e si muove attraverso la pentola. Egli prova amarezza… Da dove sorgono questo terrore, sofferenza…? I carcerieri lo gettano nel grande inferno, e nel grande inferno:
“Ci sono quattro porte ai quattro angoli, divise in parti uguali,
Circondate da mura di ferro, e la cima è coperta di ferro.
La terra è fatta di ferro, e risplende per il fuoco che brucia,
Tutto intorno per cento yojana, sempre pervaso e stabile.
La bruciatura miserabile è terribile, le fiamme brillanti sono difficili da avvicinare,
I capelli si rizzano visibilmente per il terrore della sofferenza.
Dal muro orientale, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il muro occidentale.
Dal muro occidentale, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il muro orientale.
Dal muro settentrionale, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il muro meridionale.
Dal muro meridionale, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il muro settentrionale.
Dal basso, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il tetto.
Dall’alto, una massa di fuoco ha origine,
Bruciando coloro con karma malvagio, colpendo contro il terreno.
Ferro ardente, dolore come essere bruciati,
Così questo grande inferno è visto dall’alto e dal basso.
Lì gli esseri sono molto crudeli, coloro che hanno commesso grandi crimini,
Eterni malfattori, torturati senza morire.
Il corpo è come il fuoco, quello dell’abitante di questo inferno,
Colui con karma stabile, il fuoco non ha né cenere né fuliggine.
Corrono a est, e da lì a ovest;
Corrono a nord, e da lì a sud;
Ovunque corrano, le porte sono chiuse,
Vogliono uscire, cercano la liberazione.
Non possono uscire da lì, ottengono questo per mezzo del karma,
Per quei malfattori, il loro abbondante karma non è ancora completamente maturo.”
Da dove sorgono questo terrore, questa sofferenza e questo dolore? Sorgono, nascono, appaiono dalla persona che brandisce il bastone. Inoltre, da dove sorgono la sofferenza degli inferi, la sofferenza del mondo animale, la sofferenza del mondo degli spiriti famelici e la sofferenza degli umani? Da dove sono prodotti, da dove derivano, da dove nascono e da dove appaiono? Sorgono…
“Per favore, guarda le persone dissidenti”: “Persone”, sono khattiya, Brāhmaṇa, vessa, sudda, laici, monaci, deva e umani. Le persone dissidenti sono persone che litigano, persone ostili, persone che si oppongono, persone che colpiscono, persone che contrattaccano, persone che sono attaccate, persone che sono contrattaccate, per favore guarda, per favore osserva, per favore contempla, per favore considera.
“Parlerò del senso di urgenza”: Il senso di urgenza è orrore, paura, terrore, oppressione, colpi, danno, disastro. “Parlerò”, annuncerò, dirò, spiegherò, insegnerò, racconterò, costruirò, scoprirò, analizzerò, chiarirò.
“Sono agitato dal senso di urgenza”: seguendo me stesso, sono agitato da un senso di urgenza, ho provato orrore e ho generato un senso di urgenza.
171 – Dopo aver visto le persone che si agitano,
Come pesci in poca acqua,
Diventando ostili l’uno all’altro;
Dopo aver visto, il terrore è entrato in me.
“Dopo aver visto le persone che si agitano”: “Persone” è sinonimo di tutti gli esseri. Le persone si agitano, pulsano con il pulsare del desiderio; …della visione, …dell’inquinamento, dello sforzo, del frutto, delle azioni malvagie, della brama, della rabbia, dell’ignoranza, della presunzione, dell’attaccamento alla visione, della disorganizzazione (dispersione), del fallimento dubbioso, delle tendenze potenziali preoccupanti; profitto, nessun profitto, reputazione, nessuna reputazione, lode, rimprovero, gioia, sofferenza, vita, vecchiaia, malattia, morte, tristezza e disperazione; sofferenza di rinascere negli inferi, nel mondo animale, nel mondo degli spiriti famelici, nel mondo umano; pulsare per la sofferenza di entrare nel grembo, essere radicato nel grembo, sofferenza della nascita, del vivere, della manipolazione degli altri, delle proprie azioni, delle azioni degli altri; pulsare con la sofferenza, con le sofferenze del fare, il dolore del cambiamento; pulsare con la sofferenza della malattia degli occhi, dell’orecchio…, del naso, della lingua, del corpo, della testa, dell’orecchio esterno, della bocca, della malattia dentale; tosse, respiro sibilante, malattia del naso esterno, febbre, vecchiaia, malattia addominale, coma, diarrea, dolore addominale, colera, lebbra, tumore, tigna, malattia polmonare, epilessia, scabbia, tigna reumatica, graffi (malattia), pelle secca e screpolata, malattia biliare del sangue, diabete, emorroidi, eruzioni cutanee (bolle), emorroidi (ulcere), malattie causate dalla cistifellea, malattie causate dal catarro, …dal vento, (tre) serie causate dal cambiamento delle stagioni, malattie causate da posture improprie, …da attacchi improvvisi, …da kamma, freddo, caldo, fame, sete, feci, urina, contatto con mosche e zanzare, col sole, con serpenti, ecc.; pulsare con la sofferenza della madre morta, del padre, del fratello, della sorella, della perdita di un figlio, di una figlia, della perdita della famiglia, della perdita della proprietà, della perdita per malattia, della perdita della virtù, della perdita della visione….; pulsare, completamente pulsare, espandere il pulsare, tremare, soffrire per il dolore della visione. “Dopo aver visto”, ….
“Come pesci in poca acqua”: Come un pesce è attaccato, preso o mangiato da un corvo, un’aquila o una gru in poca acqua, essi si agitano e tremano con forza, pulsano completamente, espandono il pulsare, tremano, tremano fortemente. Allo stesso modo, le persone sono trattate come loro proprietà, hanno paura di essere derubate, …, rabbrividiscono, tremano, tremano fortemente.
“Diventando ostili l’uno all’altro”: Tutti gli esseri sono ostili l’uno all’altro, si oppongono, colpiscono, contrattaccano, sono attaccati, contrattaccati: re e re, khattiya e khattiya…, Brāhmaṇa e Brāhmaṇa, capofamiglia e capofamiglia, madre e figlio, figlio e madre, padre e figlio, figlio e padre, fratelli e fratelli, sorelle e sorelle, fratelli e sorelle, sorelle e fratelli, amici ed amici. Quando litigano, combattono e discutono, si attaccano a vicenda con pugni, zolle, bastoni e spade, lì soffrono la morte, o una sofferenza simile alla morte. Coloro che sostengono la visione: “Il mondo è eterno”… (omesso), hanno attrito e attrito reciproco a causa della visione: attrito tra maestro e maestro, attrito tra narratore del Dhamma e narratore del Dhamma, attrito tra gruppi e gruppi, attrito tra visioni e visioni, attrito tra sentiero e sentiero, e attrito tra via e via.
Oppure, discutono, litigano, combattono, fanno a botte, disputano e sono in disaccordo: “Tu non conosci il Dhamma ….” Il loro comportamento non è interrotto, e lo stato dei vari comportamenti non è interrotto, creano attrito nel luogo di rinascita: negli inferi creano attrito, nel mondo animale…, nel mondo degli spiriti famelici…, nel mondo umano…, nel mondo celeste producono attrito, rinascita e rinascita…, morte e rinascita…, nascita e rinascita…, essere ed essere…, circolazione e circolazione producono attrito, strofinandosi l’uno contro l’altro, parlando, camminando, rimanendo, agendo, proseguendo, proteggendo, sopravvivendo.
“Dopo aver visto, il terrore è entrato in me”: “Dopo aver visto”, dopo aver visto, …. Terrore, oppressione, colpo, danno, disastro sono entrati.
172 – Nulla nel mondo è solido,
Tutte le direzioni sono completamente scosse,
Desiderando un luogo dove vivere,
(Ma) non ne ho visto uno libero.
“Nulla nel mondo è solido”: “Il mondo”, il mondo degli inferi, il mondo animale, il mondo degli spiriti famelici, il mondo umano, il mondo celeste, il mondo degli aggregati, il mondo dei mondi, il mondo del vivere, questo mondo, altri mondi, il mondo di Brahma, questo è chiamato il mondo. (Che) il mondo degli inferi è sempre solido, o solidità del piacere, o solidità di me, o costante, o saldo, o eterno, o immutabile Dhamma, come l’instabile, inaffidabile e separato. Il mondo del mondo animale… (omesso).
Un altro esempio è che le canne non sono salde, non sono solide e sono state separate dalla solidità, come la pianta del ricino non è salda, i fichi…, le canne bianche…, l’albero di palash…, la schiuma, le vesciche, la fiamma del sole, la banana secca, l’illusione…. Allo stesso modo, il mondo degli inferi….
“Tutte le direzioni sono completamente scosse”: Tutto nella direzione orientale è scosso, completamente scosso, mosso: disturbato dall’impermanenza, accompagnato dalla nascita, seguito dalla vecchiaia, conquistato dalla malattia, tormentato dalla morte, dalla sofferenza, non c’è riparo, non c’è rifugio, non c’è ritorno. Tutto nella direzione occidentale…, nord…, sud…, est…, ovest…, …nord…, sud…, direzione inferiore…, direzione superiore…, nelle dieci direzioni…. Anche, questo è anche detto:
“Anche se il tuo palazzo risplende
Illuminando il nord,
Si trema sempre dopo aver visto la colpa della forma.
Quindi, la persona saggia non è felice con la forma.” [SN 6.6]
“Il mondo è torturato dalla morte,
Circondato dalla vecchiaia,
Trafitto dalla freccia del desiderio,
Sempre fumante di desiderio.” [SN 1.66]
“Tutti i mondi stanno bruciando,
Tutti i mondi stanno fumando,
Tutti i mondi stanno ardendo,
Tutti i mondi stanno tremando.” [SN 5.7]
“Desiderando un luogo dove vivere,”: La mia dimora, riparo, rifugio, posto, luogo di rifugio, coloro che desiderano, accettano, sperano, (sono) desiderosi (di), e pregano (per).
“(Ma) non ne ho visto uno libero”: Ho solo visto quello già preso, ma non ho visto quello non preso: la gioventù è occupata dalla malattia, la salute dalla malattia, la vita dalla morte, il guadagno dal non guadagno, la reputazione dalla non reputazione, la lode dal rimprovero, e la felicità dalla sofferenza.
“Guadagno e perdita, fama e disonore,
Biasimo e lode, serenità e sofferenza,
Questi Dhamma sono impermanenti nelle persone,
Non eterni e mutevoli.”
[AN 8.5]
173 – Dopo aver visto, alla fine, tutto l’odio,
E il mio dispiacere (disagio),
Ho sentito, in quel momento, qui, la freccia penetrare:
Difficile da vedere, connessa al cuore.
“Dopo aver visto, alla fine, tutto l’odio”: “Alla fine”, tutti i giovani e i vecchi lo fanno finire, tutti i sani e con malattie lo fanno finire, tutta la vita e la morte lo fanno finire, tutti i guadagni e nessun guadagno lo fanno finire, tutta la fama e la non fama lo fanno finire, tutta la lode e il rimprovero lo fanno finire, e tutti i piaceri e la sofferenza lo fanno finire.
“Tutto l’odio”, i giovani vogliono opporsi ai vecchi, …, coloro che vogliono lode sono rimproverati e opposti, e coloro che vogliono piacere sono opposti e picchiati, sono contrattaccati, sono attaccati, sono contrattaccati.
“E il mio dispiacere”: “Dopo aver visto”, …. “Il mio dispiacere”, chiunque non sia felice, chiunque non si rallegri, chiunque sia insoddisfatto, chiunque sia in preda alla paura.
“Ho sentito, in quel momento, la freccia penetrare”: “In quel momento”, la continuazione delle frasi; la connessione delle frasi; il compimento delle frasi; la combinazione delle parole; la connessione delle parole; questa è una seconda frase; “Qui”, in tutti gli esseri. “Freccia”, ci sono sette tipi di frecce penetranti: freccia penetrante della brama, freccia penetrante della rabbia, freccia penetrante della follia, frecce penetranti della presunzione, frecce penetranti della visione, frecce penetranti della preoccupazione, frecce penetranti del dubbio.
“Ho sentito”, ha visto e compreso.
“Difficile da vedere, connessa al cuore”: “Difficile da vedere”, difficile da vedere, difficile da illuminare, difficile da essere consapevoli, difficile da accedere. “Connessa al cuore.” Il cuore è chiamato il cuore, che è la mente, la conoscenza, il senso, il bianco (tutto puro), la radice della mente, la coscienza e l’aggregato della coscienza, corrispondente al mondo della coscienza. “Connessa al cuore”, connessa al cuore, che si muove con il cuore, unita, che coesiste, lo stesso luogo di dipendenza, e lo stesso oggetto.
174 – Chiunque sia colpito da una freccia penetrante,
Corre in tutte le direzioni,
Ma dopo che la freccia penetrante è stata estratta,
Non corre né affonda.
“Chiunque sia colpito da una freccia penetrante, corre in tutte le direzioni”: “Freccia penetrante”, ci sono sette tipi di frecce penetranti: …. Cos’è una freccia della brama? Quella è la brama, il desiderio, l’acquiescenza, la conformità, la gioia, il piacere, il volere, la fascinazione, il prendere, la grande brama, l’essere legato, il fango, il disturbo, l’ipocrisia, (rinascita) causa radice, (amara) fertilità, cucire (brama), rete, fiume, legame, corda, attaccamento, accumulo, compagno, canale dell’esistenza, foresta del desiderio (giungla), intimità, amore, anticipazione, relazione, aspirazione, stato di aspirazione, desiderio per la forma, per il suono, l’odore, il gusto, il tatto, il desiderio di ottenere, i desideri dell’uomo (ricchezza), il desiderio di un figlio, il desiderio di vivere, lo stato del desiderio, la preghiera, la cupidigia, l’apparenza avida, possiede lo stato di brama, le indagini (per i profitti), il desiderio di competenza, la brama illegale, la brama impropria, la speranza, l’invidia, la speranza completa, il desiderio per il desiderio, il desiderio per l’essere, il desiderio per il nulla, la sete per la forma, la sete per il senza forma, la sete di estinzione, la sete della forma, la sete di suono, la sete di odore, la sete di gusto, la sete di tatto, la sete di Dhamma, il flusso, il giogo, il legame, l’attaccamento, gli ostacoli, la copertura, il legame, insieme alle impurità, ai potenziali problemi, all’intreccio, all’avarizia, alle radici della sofferenza, alle cause della sofferenza, all’occorrenza della sofferenza, alla rete del maligno, all’amo del maligno, al cibo (esca) del maligno, al mondo del maligno, alla dimora del maligno, al legame del maligno, il fiume della sete, la rete della sete, la corda della sete, il mare della sete, la brama, la brama e la radice dell’insalubrità.
Cos’è una freccia penetrante della rabbia? “Ha agito contro di me”, la rabbia è sorta; “è contro il mio comportamento”, la rabbia è sorta; “agirà contro di me”, la rabbia è sorta; “è stato sfavorevole al mio comportamento amato e desiderabile…, è sfavorevole…, sarà sfavorevole”, la rabbia è sorta; “ha beneficiato di ciò che non amo, indesiderabile…,” la rabbia è sorta; o la rabbia è sorta ingiustificata. Qualsiasi tipo di rabbia, ostilità, odio, avversione, male, avversione del cuore, stato di rabbia, aggressione, rabbia brutale, collera, cuore scontento, ciò è rabbia.
Cos’è la freccia penetrante dell’ignoranza? L’ignoranza nella sofferenza….
Cos’è una freccia penetrante della presunzione? La presunzione di “Io sono vincitore”, ….
Cos’è una freccia penetrante della visione? Ci sono venti visioni del corpo, ….
Cos’è una freccia della tristezza? Toccato dalla perdita dei parenti, ….
Cos’è la freccia del dubbio? Il sospetto nella sofferenza, ….
“Chiunque sia colpito da una freccia penetrante, corre in tutte le direzioni”: Chiunque sia colpito da una freccia penetrante, trafitto, toccato, torturato, combinato, posseduto e fa azioni malvagie con il suo corpo, con le parole e con l’intenzione: uccidere, prendere senza dare, invadere le persone, prendere prede, bloccare la strada, rubare, rapire una moglie, dire falsità, così, essere colpito, trafitto, toccato, torturato, combinato con una freccia della brama, corre con possesso, corre intorno, cammina intorno e continua a muoversi. Oppure, colpito, …, il caldo, la fame, la sete sono peggiorati, torturato dal contatto di tafani, zanzare, vento, sole e serpenti, morti di fame e sete frequente; è andato a (omesso: vari luoghi sono elencati qui, vedi capitolo sette); ha camminato sulla strada pericolosa nel deserto; ha camminato sulle ginocchia sulla strada che può essere percorsa; la strada dove le capre possono camminare; la strada dove le pecore possono camminare; la strada che può essere percorsa solo quando è sostenuta da pilastri; la strada che può essere percorsa solo tenendo un parasole; la strada che può essere percorsa solo quando il boschetto di bambù è tagliato; camminando sulla strada degli uccelli; camminando sulla strada dei topi; camminando sulla strada delle crepe; camminando sulla strada delle viti, quando chiede ripetutamente, non lo ottiene, radicato nel non ottenere, la sensazione di sofferenza; quando chiede, lo ottiene, radicato nel custode, sensazione di preoccupazione: “Se la mia proprietà sarà presa dal re, i ladri non la prenderanno, il fuoco non la brucerà, l’acqua non la porterà via, e gli eredi non amati non la prenderanno.”.Quando protegge e protegge in questo modo, la sua proprietà è distrutta, è radicato nella separazione e prova angoscia. Così è essere colpito, ….
Essere trafitto da una freccia della rabbia…, trafitto da una freccia dell’infatuazione…, freccia della presunzione….
Colpito da una freccia penetrante della visione, trafitto, …, posseduto per camminare nudo, ignorando (comuni) modi, leccando le mani, venendo senza essere invitato, non venendo quando invitato, non mangiando cibo preparato specificamente per lui, non mangiando cibo da una ciotola o pentola, non mangiando cibo da qualcuno che ha delle pecore, o tiene una pala o un’arma, o dove una coppia sta mangiando, o una donna incinta, o una donna che allatta, o una donna che ha un uomo in casa, o da luoghi dove ci sono cani o mosche; non accetta pesce, carne, liquore, vino, cereali fermentati (birra); va con la sua ciotola a una famiglia per un boccone, o due famiglie per due bocconi… (omesso), o sette famiglie per sette bocconi; o usa un piccolo piatto (di cibo) per sostenere la sua vita, o due…, o sette…; o mangia un pasto al giorno, o un pasto per due giorni, …, un pasto per sette giorni, o anche un pasto per una mezza luna; vive dedicato alla pratica del mangiare regolarmente (a intervalli). Visto così, la freccia penetrante colpita, ….
Oppure, da una freccia penetrante della visione colpita, …, diventa un mangiatore di lattuga, o un mangiatore di loglio, o un mangiatore di riso crudo, o un mangiatore di piante, o un mangiatore di muschio acido, o coloro che mangiano crusca di riso, o mangiano acqua di riso, o mangiano polvere di lino, o mangiano erba, o mangiano sterco di mucca, vive sulle radici e sui frutti della foresta, e i frutti caduti come cibo. Indossa lino, tessuto misto di canapa, sudario, vestiti di sterco, corteccia, pelle di antilope, pelle di pecora, vestiti di paglia, vestiti di corteccia, vestiti di trucioli di legno, vestiti di capelli intrecciati, vestiti di pelliccia di bestia, giacca di piume di gufo, è un uomo che si strappa la barba, vive con un praticante che si impegna a strappare la barba, una persona in piedi, una persona che rifiuta un posto, una persona accovacciata, un praticante diligente, una persona che giace sulle spine, dorme su un letto di spine, con un letto a stecche e un pavimento duro, è una persona che vive all’aperto e ovunque. È una persona che mangia cibo avariato e un praticante che si dedica a mangiare cibo avariato. È una persona che non beve bevande e un praticante che non beve bevande. Il praticante che si dedica al bagno d’acqua tre volte prima del tramonto, così, vive in molte di queste forme di pratica di ascetismo e tortura sul corpo. In questo modo, è anche colpito da frecce penetranti della visione, ….
Frecce di spine colpite, trafitte, toccate, torturate, combinate, possedute e tristi, stanche, piangenti, battendo e piangendo, e arrivando alla confusione. Così è stato detto dal Beato:
“Brāhmaṇa! Una volta, in questa città di Sravasti, la madre di una certa donna è morta. Quando è morta, era pazza e frustrata. Camminava da strada a strada; da incrocio a incrocio, e poi diceva: ‘Hai visto mia madre? Hai visto mia madre?’
Brāhmaṇa! Una volta, in questa città di Sravasti, il padre di una certa donna è morto…, il fratello è morto…, la sorella è morta…, il figlio è morto…, la figlia è morta,…, il marito è morto…. Quando è morto, era pazza e frustrata, camminando da strada a strada; da incrocio a incrocio, e poi diceva: ‘Hai visto mio marito? Hai visto mio marito?’
Brāhmaṇa! Una volta, in questa città di Sravasti, la madre di un uomo è morta. Quando è morta, era pazzo e frustrato, camminando da strada a strada; da incrocio a incrocio, e poi diceva,’Hai visto mia madre? Hai visto mia madre?’
Brāhmaṇa! Una volta, in questa città di Sravasti, c’era un uomo il cui padre è morto… (omesso).
Brāhmaṇa! Una volta nella città di Sravasti, c’era una donna che è andata a casa di parenti che volevano prendere suo marito e poi volevano darla a qualcun altro che non voleva. A quel tempo, la donna ha detto a suo marito:’Maestro! (I miei) parenti stanno per prenderti (e poi vogliono darmi a qualcun altro che non voglio), e noi due moriremo’. Poi, l’uomo ha tagliato a metà la donna e si è suicidato (pensa): ‘Dopo la morte, saremo (ancora) una coppia.'” Così, uno è colpito, …da una freccia di tristezza, ….
È stato colpito, trafitto, toccato, torturato, combinato, posseduto dalla freccia penetrante del dubbio per diventare uno scettico, uno scettico che salta nel dubbio, e una persona dubbiosa: “Esisto nella mia vita passata? Non esisto nella mia vita passata? Qual è stata la mia vita passata? Come è stata la mia vita passata? Cosa è stata la mia vita passata, e cosa è diventata (in seguito)? Esisterò nel futuro? ….” Oppure, avrà dubbi sul mondo presente ora nel suo cuore: “Esisto? Non esito? Cosa sono? Come è la mia situazione? Da dove sono venuti questi esseri senzienti e dove andranno?”
Così, la freccia penetrante colpita, trafitta, ….
Ha creato queste frecce penetranti. Quando ha creato queste frecce penetranti, è corso a est, ovest, nord e sud a causa delle frecce penetranti. Quelle frecce penetranti non sono state spezzate, e corre verso il luogo di rinascita con quelle frecce penetranti non distrutte: correndo verso gli inferi, correndo verso il mondo animale, correndo verso il mondo degli spiriti famelici, correndo verso il mondo umano, correndo verso il mondo celeste, da luogo di rinascita a luogo di rinascita, da rinascita a rinascita, da nascita a nascita, da esistenza a esistenza, da rotazione a rotazione, correndo intorno, camminando intorno e muovendosi costantemente.
“Ma dopo che la freccia penetrante è stata estratta, non corre né affonda”: Ma quella freccia penetrante della brama, freccia penetrante della rabbia, …, dopo essere stata estratta, dopo essere stata tolta, dopo essere stata rimossa, dopo essere stata completamente rimossa, dopo essere stata abbandonata, dopo essere stata espulsa, dopo essere stata fatta scomparire, non correrà a est né a ovest, né correrà a nord né a sud. Quelle frecce penetranti sono state spezzate, e nello stato in cui quelle frecce penetranti sono state spezzate, non correrà verso il luogo di rinascita: non correrà verso gli inferi, …, e si muoverà costantemente. “Non affonda”, non affonda nel flusso del desiderio, non affonda nel flusso della rabbia, non affonda nel flusso dell’ignoranza, non affonda, non affonda completamente, non affonda verso il basso, non va, non va alla deriva.
175 – C’è un apprendimento cantato (recitato) lì:
Qualsiasi legame nel mondo,
Non si dovrebbe essere desiderosi di coloro; dopo aver penetrato tutti i desideri,
Si dovrebbe praticare per il proprio Nibbāna.
“C’è un apprendimento cantato (recitato) lì: Qualsiasi legame nel mondo”: “Apprendimento”, scienza dell’elefante, scienza del cavallo, carrozza, tiro con l’arco, oftalmologia, chirurgia, guarigione del corpo, esorcismo, guarigione dei bambini. “Cantato”, essendo cantato, recitato, parlato, spiegato, detto. Oppure, essendo cantato, imparato, ricordato, compreso, distinto, legato per ottenere. “Legame” i cinque desideri: la visione che può essere riconosciuta dall’occhio, desiderabile, amabile, piacevole, accompagnata da desideri, forme avide; il suono…, l’odore…, il gusto…, il tatto…. Qual è la ragione per cui essere legato è chiamato i cinque desideri? La maggior parte delle persone desidera, accetta, spera, aspira e prega per i cinque desideri. Per questo motivo, sono chiamati i cinque desideri.
“Nel mondo”, ….
“Non si dovrebbe essere desiderosi di coloro”: di coloro, o in quegli studi, o nei cinque tipi di desideri, non si dovrebbe essere desiderosi, non si dovrebbe mirare a quello, e diventare una persona che non lavora sodo o tende verso quello, non va ad aumentare.
“Dopo aver penetrato tutti i desideri”: “Dopo aver perforato” è dopo aver penetrato: “Tutte le azioni sono impermanenti” dopo aver penetrato, “tutte le azioni sono sofferenza”…, “tutti i Dhamma sono senza Sé”…, “l’azione è basata sull’ignoranza”…, “l’essere è basato sulla vita, l’età, la morte”…, “la morte per ignoranza porta alla fine”…, “nascita e morte conducono alla vita e alla morte)”…, “questa è sofferenza”…, “queste sono impurità”…, “questo è il sentiero che conduce alle impurità”…, “questi Dhamma dovrebbero essere provati per essere conosciuti”…, “questi Dhamma dovrebbero essere testimoni”…, “la raccolta, l’estinzione, il piacere, il problema, il distacco del contatto…,” la raccolta dei cinque aggregati…, la raccolta dei quattro grandi, l’estinzione, il piacere, il problema, il distacco sono tutti misure di conoscenza.
“Si dovrebbe praticare per il proprio Nibbāna”: “Pratica”, ci sono tre tipi di pratica: sviluppo della pratica dei precetti, sviluppo della pratica della mente, sviluppo della pratica della saggezza.
Cos’è lo sviluppo dei precetti? In questo caso, il monaco è un precettore che vive ed è protetto dalla disciplina del Pātimokkha. Ha sufficiente rettitudine e stato di cose. Vede il terrore nelle colpe minori e impara dopo aver accettato da un maestro. I piccoli aggregati di precetti e i grandi aggregati di precetti sono il fondamento dell’astinenza, l’inibizione (autocontrollo) del comportamento, l’ingresso dell’autocontrollo, il più alto dei buoni Dhamma, ecc., questo è per aumentare l’apprendimento dei precetti.
Cos’è lo sviluppo della mente? In questo caso, il monaco dimora nel primo jhāna del ragionamento e del pensiero dopo che è assente dai desideri e dai Dhamma malsani, e dopo il distacco produce gioia e felicità; si calma ragionando e pensando, con fiducia, e una mente, e dopo essere entrato, dimora senza ragionamento, il secondo jhāna della gioia e della felicità nasce senza aspettare; concentrazione, che svanisce con la gioia e dimora nella pace, ha consapevolezza e retta conoscenza, e sente felicità nel corpo, dopo essere entrato, dimorando, questo santo discepolo proclama: “È calmo e posseduto” nel terzo jhāna della “consapevolezza e dimora nella beatitudine;” con la rinuncia al piacere e la rinuncia alla sofferenza, e l’estinzione della gioia e del dolore nel passato, dopo essere entrato, dimora dove non c’è sofferenza o infelicità nel quarto jhāna, questo è lo sviluppo della mente.
Cos’è lo sviluppo della saggezza? In questo caso, il monaco è una persona saggia, possedendo la saggezza che conduce alla nascita e alla scomparsa; il santo, la visione profonda, e la completa estinzione della sofferenza è (la saggezza), sa veramente “Questa è la sofferenza.” So “Questa è l’origine della sofferenza.” Sa “Questa è la cessazione della sofferenza.” Sa “Questo è il sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza.” Per conoscere la verità: “Queste è la sofferenza.” Per conoscere la verità: “Questa è l’origine della sofferenza.” Per conoscere la verità: “Questa è la cessazione della sofferenza.” Per conoscere la verità: “Questa è il sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza.” Questo è lo sviluppo della saggezza.
Questi tre studi dovrebbero essere appresi quando si dirigono verso; si dovrebbe imparare quando si conosce; imparare quando si vede; imparare quando si esamina; imparare quando si stabilisce (decisione) quando il cuore è stabilito; imparare quando si risolve con fede; imparare quando si è vigorosi; imparare quando sorge la consapevolezza; imparare quando la mente ha concentrazione; imparare quando si conosce con saggezza; imparare quando si conosce ciò che dovrebbe essere conosciuto; quando la conoscenza dovrebbe essere conosciuta; imparare quando rinunciare; imparare quando praticare; imparare quando essere testimoni, praticare, praticare bene, e imparare quando mantenere e vivere la vita ascetica.
“Per il proprio Nibbāna”, per estinguere la propria brama; per estinguere la propria rabbia; per estinguere la propria infatuazione… (omesso), calma, silenzio, calma, raffredda, taglia i pensieri, ferma, si dovrebbe imparare per sviluppare i precetti, imparare per sviluppare la mente, e imparare per sviluppare la saggezza. Queste tre pratiche dovrebbero essere apprese quando sono dirette (notati); quando sono conosciute, comprese…, imparare, praticare, praticare bene, e andare avanti dopo aver accettato.
176 – Dovrebbe essere veritiero, non arrogante,
Non ingannare, rinunciare alla divisione,
Senza rabbia,
Il Muni può superare la brama e l’avarizia.
“Dovrebbe essere veritiero, non arrogante”: “Dovrebbe essere veritiero”, dovrebbe avere la verità, dovrebbe avere la retta visione, dovrebbe avere il sentiero sacro a otto rami. “Non arrogante”, “Arroganza”, ci sono tre tipi di arroganza: arroganza fisica, arroganza verbale, arroganza del cuore. Cos’è l’arroganza fisica? In questo caso, un certo tipo di persone viene al Saṅgha per mostrare la loro arroganza fisica, mostrando l’arroganza fisica quando viene al gruppo, mostrando l’arroganza fisica nella mensa, mostrando l’arroganza fisica nel bagno, mostrando l’arroganza fisica quando entra in una casa, e mostrando l’arroganza fisica quando è entrato nella (comune) casa.
Come mostra l’arroganza fisica nel Saṅgha? In questo caso, un certo tipo di persone …
… l’arroganza fisica nel gruppo? In questo caso, un certo tipo di persone …
… l’arroganza fisica nella mensa? In questo caso, un certo tipo di persone …
… l’arroganza del corpo nel bagno? In questo, un certo tipo di persone …
… l’arroganza fisica quando entra in una (comune) casa? In questo caso, …
… l’arroganza verbale? In questo caso, un certo tipo di persone …
… l’arroganza verbale nel gruppo? In questo caso, un certo tipo di persone …
… l’arroganza verbale quando entra in una (volgare) casa? In questo caso, quando un certo tipo di persone …
… l’arroganza del cuore? In questo caso, un certo tipo di persone …
“Non ingannare, rinunciare alla divisione”: l’inganno è chiamato inganno. In questo caso, dopo che un certo tipo di persona compie azioni malvagie con il corpo; dopo le azioni malvagie con la parola; dopo le azioni malvagie con l’intenzione, il desiderio di nascondere il male è stabilito. Vuole: “Che non conosca (le mie azioni, ecc.)!” …
Inoltre, ci sono due ragioni per la divisione: per desiderio di essere amabile, o per desiderio di divisione. …
“Senza rabbia, il Muni può superare la brama e l’avarizia”: la rabbia sorge in dieci forme: “Ha agito contro di me”, …
Inoltre, gli stati estremi e piccoli della rabbia dovrebbero essere percepiti: a volte la rabbia è solo il grado di impurità, … (come in Mnd 14)
“Brama,” cioè, lo stato di brama, …. Essere avaro sono i cinque tipi di avarizia: …. “Muni,” …. “Coloro che non sono arrabbiati, il Muni può superare il male della brama e dell’avarizia”: il Muni sopravvive, trascende, passa, attraversa e supera il male della brama e dell’avarizia.
177 – Sonno, pigrizia e sonnolenza dovrebbero essere conquistati,
Non dovrebbe vivere con facilità,
Non dovrebbe vivere con arroganza:
Chi ha la mente è nel Nibbāna.
“Sonno, pigrizia e sonnolenza dovrebbero essere conquistati”: “Sonno”, cioè lo stato insopportabile del corpo, inadatto al lavoro, copertura, ottusità interna, sonnolenza, sognare, dormire, cadere addormentato. “Pigrizia”, la persona pigra è lo stato di pigrizia il cui scopo è la pigrizia, e il cuore è realizzato dalla pigrizia (sconfitto); la pigrizia è pigrizia per lo scopo della pigrizia. “Sonnolenza” si riferisce allo stato di essere inutile, inadatto al lavoro, macchiato, ritirato, ottuso, depresso, assonnato e ignorante. “Sonno, pigrizia e sonnolenza dovrebbero essere conquistati”: sonno e pigrizia e affondamento (sonnolenza) dovrebbero essere conquistati, dovrebbero essere superati, dovrebbero essere sconfitti, dovrebbero essere sopraffatti, dovrebbero finire, dovrebbero essere schiacciati.
“Non si dovrebbe vivere con facilità”: rilassarsi significa essere nelle azioni malvagie del corpo, o nelle azioni malvagie della parola, o nelle azioni malvagie della mente, o nei cinque desideri. Il rilassamento può essere allontanato, e il cuore è abbandonato. Lo stato di non sorgere, o lo stato di nessun rispetto per la pratica del buon Dhamma, lo stato di impermanenza, lo stato di non fermarsi dal lavorare, lo stato di essere bloccato nell’abitudine, lo stato di trascurare il desiderio, lo stato di trascurare la responsabilità, non praticare, non praticare bene, non praticare molto, non stabilire, e lasciar andare. Qualsiasi stato di lasciar andare come questo è chiamato rilassamento. “Non si dovrebbe vivere con facilità”: Non si dovrebbe vivere con facilità, vivere insieme, vivere, stare, lasciar andare, dovrebbe essere eliminato, dovrebbe essere allontanato, ….
“Non si dovrebbe vivere con arroganza”: “Arroganza”, …. Non si dovrebbe stare con arroganza, ….
“Chi ha la mente nel Nibbāna”: In questo caso, alcune persone sono donatori, ordinati, che compiono il kamma, che servono cose da bere, acqua per lavare, che puliscono le stanze dei monaci, e che rispettano il tempio, che appendono fiori di incenso nel tempio della pagoda, che camminano intorno al tempio della pagoda a destra, e che fanno qualsiasi cosa buona nei Tre Regni sono operatori, (ma) non per interesse, non per rinascita, non per esistenza, fanno tutto questo (per) l’interesse della liberazione dal legame, inclinati verso il Nibbāna, tendanti al Nibbāna, e verso il Nibbāna. Oppure, dopo che la mente si è distaccata da tutti i regni, la mente si raccoglie sul mondo immortale: questo è silenzio, questa è vittoria, cioè: la cessazione di tutte le azioni, la cessazione di tutti gli attaccamenti, la consapevolezza, l’estinzione della sete, la brama, l’estinzione, il Nibbāna.
“I saggi non donano per la gioia dell’attaccamento, della rinascita,
Preferirebbero dare elemosina per il bene del non attaccamento, per non rinasscere.
I saggi non praticano le varie meditazioni per la gioia dell’attaccamento, per il bene della rinascita,
Preferirebbero praticare le varie meditazioni per il bene del non attaccamento, per non rinascere.
Sperano di estinguere e donare, i loro cuori sono inclinati a quello, a quella soluzione vittoriosa,
Come un fiume entra nell’oceano, praticano il Nibbāna sull’altra riva.”
178 – Non si dovrebbe essere trasportati dalle false parole,
L’amore non dovrebbe essere creato nella forma.
Bisogna conoscere completamente la presunzione,
Bisogna astenersi dall’arbitrarietà.
“Non si dovrebbe essere trasportati dalle false parole”: Le false parole sono chiamate falsità. In questo caso, un certo tipo di persona viene al tempio, o all’assemblea, o ai parenti, o al gruppo, o al palazzo, e viene portato come testimone per interrogare: “Vieni, uomo! Per favore, dimmi cosa conosci del sentiero.” Dice senza sapere: “Lo so.” O, se lo sa, dice: “Non lo so.” Non lo vede e dice, “Lo vedo.” O, quando lo vede, dice, “Non l’ho visto.” Così, deliberatamente parla invano basandosi sulla sua causa, o sulla causa degli altri, o per un po’ di tentazione.
O, prendendo tre comportamenti come “bugie”: appena prima (di dire) (pensa): “Dirò bugie.” Quando dice, (pensa): “Sto dicendo bugie.” Quando l’ha detto, (pensa): “Ho detto le bugie.” O, prendendo quattro comportamenti: appena prima (di dire), (pensa): “Dirò una bugia.” Quando dice, (pensa): “Sto dicendo bugie.” Quando ha detto (pensa): “Ho detto bugie.” Ci sono visioni di diversi attaccamenti (errori), e questi quattro comportamenti sono considerati bugie. O, prendere cinque forme…, sei forme…, sette forme…, otto forme come bugie: Prima di dire…. Ci sono (errori) visioni di diversi attaccamenti, i gusti di diversi attaccamenti, le inclinazioni di diversi attaccamenti, i desideri di diversi attaccamenti, e la natura di diversi attaccamenti. Questi otto comportamenti sono considerati bugie e parole false. Non si dovrebbe essere trasportati in discorsi falsi, non si dovrebbe essere condotti, non si dovrebbe essere portati, bisogna abbandonare i discorsi falsi, allontanarli, ….
“L’amore non dovrebbe essere creato nella forma”: “Forma” sono i quattro grandi elementi e le forme create dai quattro grandi elementi. “L’amore non dovrebbe essere creato nella fisicità”: L’amore non dovrebbe essere creato nella fisicità, il desiderio non dovrebbe essere generato, l’amore non dovrebbe essere generato, la brama non dovrebbe essere generata, non dovrebbe essere prodotta, non dovrebbe essere causata, non dovrebbe essere fatta nascere.
“Bisogna conoscere completamente la presunzione”: Un tipo è presunzione: ….
Ci sono tre tipi di conoscenza: conosciuta, misurata e abbandonata. Cos’è la conoscenza conosciuta? Conoscere il contatto: questo è il contatto dell’occhiovisivo, questo è il contatto uditivo…, questo è il contatto presente. Sa e vede, questa è conoscenza.
Cos’è la conoscenza misurata? Dopo aver conosciuto questo, desidera misurare l’impermanenza, la sofferenza, la malattia, il tumore, …, lo ha fatto misurare, raccolta, estinzione, piacere, problema e rinuncia sono tutte misure della conoscenza.
Cos’è la rinuncia? Dopo aver pesato in questo modo, il desiderio di contatto, taglierà, rinuncerà, allontanerà, finirà e non lo farà più esistere. Questo è stato detto dal Beato: “Monaci! Tutti i desideri e la brama del contatto devono essere eliminati. In questo modo, il contatto sarà eliminato, e le radici saranno eliminate, proprio come una palma senza radici, diventando non esistente e non vivente per il futuro.” Questa è la rinuncia.
“Bisogna astenersi dall’arbitrarietà”: Cos’è il comportamento arbitrario? Coloro infettati dalla brama hanno un comportamento arbitrario, le persone arrabbiate hanno un comportamento arbitrario con un comportamento odioso, le persone stolte hanno un comportamento arbitrario con un comportamento stolto, la persona legata agisce arbitrariamente con un comportamento presuntuoso, l’esecutore agisce arbitrariamente con la visione, la persona confusa agisce arbitrariamente, la persona indecisa agisce arbitrariamente con un comportamento dubbioso, la persona risoluta si preoccupa della tendenza latente del comportamento, questo è il comportamento arbitrario. Dovrebbe essere separato dal comportamento arbitrario, astenuto, ….
179 – Non si dovrebbe gioire del passato,
E non si dovrebbe amare il nuovo;
Non si dovrebbe essere tristi per ciò che scompare,
E non si dovrebbe dipendere da ciò che è seducente.
“Non si dovrebbe gioire del passato”: Il passato è le forme passate, le sensazioni, i pensieri, le azioni e la coscienza. Le azioni passate non dovrebbero essere gioite, accolte, tenute dalla brama, dalla visione, perseverare (in), attaccate, aggrappate, dovrebbe lasciar andare, dovrebbe allontanare, ….
“Non si dovrebbe amare per il nuovo”: Il nuovo è la forma presente, la sensazione, il pensiero, il comportamento e la coscienza. Nei comportamenti attuali, l’amore e il desiderio non dovrebbero essere generati a causa della brama e della visione; Amore, brama, non dovrebbe produrre, non dovrebbe generare, non dovrebbe sorgere, non dovrebbe esistere.
“Non si dovrebbe essere tristi per ciò che scompare”: Quando scompare, perde, declina, dissipa, lascia, riduce e si estingue, non dovrebbe essere triste, non dovrebbe essere stanco, non dovrebbe affliggersi, non dovrebbe piangere, non dovrebbe lamentarsi e piangere, non dovrebbe giungere alla confusione: quando gli occhi scompaiono, sono persi, declinano, …, nell’orecchio….
“Non si dovrebbe dipendere da ciò che è seducente (attraente)”: L’attraente è la brama, che è brama, …. Per quale motivo l’attraente è chiamato sete? Chiunque tira, tiene, prende, afferra, si aggrappa a esso con sete e amore… (omesso), per questo motivo è brama. Non dovrebbe diventare dipendente della sete. La sete dovrebbe essere eliminata, ….
180 – Dico che la brama è un “grande torrente”,
Ho detto che il desiderio è un flusso,
La visione fissa dell’oggetto,
Il fango del desiderio è difficile da superare.
“Dico che la brama è un ‘grande torrente’: La brama è brama, cioè brama, …. Grande torrente è brama, cioè brama, ….”Dico che la brama è un ‘grande torrente'”: Dico, spiego, …che la brama è un “grande torrente”.
“Ho detto che il desiderio è un flusso”: Il desiderio è brama, …. Il flusso è anche brama, …. Ho detto, …che quel desiderio è “flusso.”
“La visione fissa”: Le visioni fisse sono anche brama, ….
“Il fango del desiderio è difficile da superare”: Il fango del desiderio, la palude del desiderio, l’inquinamento del desiderio, gli ostacoli del desiderio sono difficili da superare, difficili da sfuggire, difficili da oltrepassare.
181 – Il Muni non devia dalla verità,
Il Brāhmaṇa rimane sul terreno elevato,
Dopo aver eliminato tutto,
È davvero chiamato il Silenzioso.
“Il Muni non devia dalla verità”: Coloro che non deviano dalla verità; coloro che non deviano dalla retta visione; coloro che non deviano dal sentiero a otto rami. “Muni,” ….
“Il Brāhmaṇa rimane sul terreno elevato”: Il terreno elevato è non vivente, il Nibbāna, cioè la cessazione di tutte le azioni, ….
“Brāhmaṇa,” l’esclusione dei sette Dhamma è il Brāhmaṇa: la visione è esclusa, il dubbio è escluso, l’astinenza è esclusa, la brama è esclusa, l’avversione è esclusa, l’illusione è eliminata, la pigrizia è eliminata, quei metodi malvagi e insalubri sono eliminati: coloro che sono contaminati, coloro che non ci sono più, coloro che sono temibili, coloro che soffriranno le conseguenze, e coloro che moriranno in futuro.
Il Beato: “Dopo che tutto il male è eliminato,
Rimanendo nello stato virtuoso e immacolato,
Dopo aver superato la rinascita,
Diventa un arahant.
Colui che non dipende,
Solo così può essere chiamato Brāhmaṇa.”
“Il Brāhmaṇa rimane sul terreno elevato”: Sta sul terreno elevato, sull’isola, in piedi nel riparo, in piedi nel rifugio, in piedi nel luogo senza paura, in piedi nella non morte, in piedi al Nibbāna.
“Dopo aver eliminato tutto”: Tutto sono i dodici luoghi: occhi e forme, orecchie e suoni, naso e odore, lingua e gusto, corpo e tatto, mente e Dhamma. Poiché il desiderio e la brama dentro e fuori di sé sono stati eliminati, le radici sono state tagliate, come una palma senza radici, diventando un non essere, qualcosa che non nascerà in futuro. In questo caso, tutto è abbandonato, rifiutato, rilasciato, tagliato, reciso. A causa della sete per l’amore e la visione e la presunzione …. Questa situazione è anche la situazione in cui tutto è abbandonato, … A causa delle benedizioni e delle azioni non benedette e dell’immobilità …. In questo caso, tutto è abbandonato, ….
“È davvero chiamato il Silenzioso”: È chiamato, detto, parlato, detto, spiegato, detto essere “il silenzioso, il fermato, l’estinto, il calmo, il sereno.”
182 – È davvero un uomo saggio,
È uno che conosce i Veda,
Diventa una persona non dipendente dopo aver conosciuto il Dhamma,
È uno che agisce rettamente nel mondo,
Non desidera più nulla qui.
“È davvero un uomo saggio, è uno che conosce i Veda”: L'”uomo saggio” è l’uomo saggio, l’uomo illuminato, l’uomo distinto e l’uomo saggio che ha rinunciato al suo desiderio di attaccamento. Dopo aver rotto l’adesione della mente, non sarà contaminato in ciò che vede; non contaminato in ciò che sente; non contaminato in ciò che percepisce; non contaminato, non fortemente contaminato, non strettamente contaminato, non più contaminato, non più fortemente contaminato, non più strettamente contaminato. È partito, è stato liberato, è stato liberato dal legame, dimora con un cuore senza restrizioni.
“È uno che conosce i Veda,” i Veda sono saggezza, radice della saggezza, potere della saggezza, illuminazione, indagine, vipassanā, retta visione nei quattro regni. Per coloro che hanno raggiunto l’ultimo (obiettivo) nei Veda, coloro che hanno raggiunto l’ultimo, hanno raggiunto la fine; coloro che hanno raggiunto la fine, hanno raggiunto il confine (ultimo); coloro che hanno raggiunto il confine, hanno raggiunto la fine; coloro che hanno raggiunto la fine, sono arrivati al rifugio; coloro che hanno raggiunto il riparo, hanno raggiunto il rifugio; coloro che hanno raggiunto il rifugio, hanno raggiunto la sicurezza; coloro che hanno raggiunto la sicurezza, non hanno nessun terrore; hanno raggiunto nessuna morte; coloro che hanno raggiunto nessuna morte, hanno raggiunto la non morte; coloro che hanno raggiunto la non morte, hanno raggiunto l’estinzione; coloro che hanno raggiunto l’estinzione, hanno raggiunto il Nibbāna. Oppure “colui che ha raggiunto i Veda” è colui che conosce i Veda, o lo stato conosciuto dei sette Dhamma è colui che conosce i Veda: la visione è conosciuta, il sospetto è conosciuto, l’astinenza è conosciuta, la brama è conosciuta, l’odio è conosciuto, l’ignoranza è conosciuta, la presunzione è conosciuta, e i suoi metodi malvagi e insalubri sono conosciuti: contaminati, di nuovo, temibili, sofferenza, il futuro vivrà e morirà.
Il Beato:
“Seleziona tutti i Veda,
Tutti coloro che appartengono ai Samaṇa e ai Brāhmaṇa che esistono qui,
Sono liberi dalla brama in tutte le sensazioni,
E dopo aver superato tutti i Veda, è uno che conosce bene i Veda.”
“Dopo aver conosciuto il Dhamma, diventa una persona non dipendente”: “Dopo aver conosciuto,” …. Ci sono due tipi di dipendenza su “non dipendente”: della sete e delle visioni. Cos’è la sete? Tutti sono chiamati confini, regni, ambiti, limiti, sono afferrati e sono trattati come propri: questo è mio, questa è mio, tanto è mio, questa area è mia; (mia) forma, suono, odore, gusto, tatto, cose sul terreno, abiti, serve e servi, capre e pecore, polli e maiali, elefanti, mucche e cavalli, muli, campi, case, oro, monete, villaggi, città, capitali, luoghi, tesori, magazzini, tutta la terra; perché sono brama e li considerano propri, tutti i cento e otto tipi di brama.
Cosa sono le visioni? Ci sono venti visioni del corpo, dieci visioni malvagie, dieci visioni laterali, tutte le visioni come questa, visioni malvagie, visioni della giungla (intrecciate), visioni del deserto (aride), visioni distorte, visioni scosse; l’attaccamento, l’accettazione, la presa, l’afferrare alla visione legata, il luogo dove dipende la via malvagia, la natura malvagia, la via esterna, l’aggrapparsi all’inversione (vipariyesa), l’attaccamento all’inversione (viparīta), l’inversione (vipallāsa), la presa del male, l’aggrapparsi al male, la presa di “(vedere) il reale nell’irreale”, tutti arrivano alla portata delle sessantadue visioni malvagie. Coloro che non aderiscono, coloro che non si attaccano, coloro che non cadono nei Dhamma della conoscenza, coloro che non rivolgono la loro mente verso (queste cose), è distaccato, è stato liberato, è stato separato dal legame, vive con un cuore senza restrizioni.
“È uno che agisce rettamente nel mondo”: Poiché il desiderio e la brama dentro e fuori di sé sono stati eliminati, le radici sono state tagliate, proprio come una palma senza radici, diventa non esistente e non cresce per il futuro, egli cammina, vive, agisce, va avanti, protegge e sopravvive correttamente nel mondo….
“Non desidera più nulla qui”: La speranza è – brama, …. Per lui, questo desiderio, brama è stato eliminato, …, non desidera nulla: khattiya, o Brāhmaṇa, o vessa, o sudda, o laico, o bhikkhu, o deva o umano.
183 – Chiunque superi il desiderio e i legami qui,
Difficili da superare nel mondo,
Non si affligge né si preoccupa:
Chi ha eliminato il flusso,
Chi non ha legami.
“Chiunque superi il desiderio e i legami qui, difficili da superare nel mondo”: “Chiunque”, simile sforzo, simile disposizione, simile tipo, ogni luogo che è arrivato, ogni khattiya che ha Dhamma, o Brāhmaṇa, …. “Desiderio,” …. “Legami,” ci sono sette tipi di legami: legami di brama…. “Nel mondo”: …. “Il legame che è difficile da superare nel mondo”, tutti i desideri e i legami: difficili da superare, da sfuggire, da oltrepassare.
“Non si affligge né si preoccupa”: Non si affligge per le realtà che sono cambiate, o per le realtà che stanno cambiando: “I miei occhi sono cambiati” non si affligge; “Le mie orecchie…, il mio naso…, lingua, corpo, mente, forme, voci, odori, gusti, tocchi, Dhamma, casa, gruppo, residenza, guadagni, reputazione, lode, piacere, vestiti, cibo, dimora, medicine e cure mediche; il mondo del desiderio, il mondo della froma, il mondo del senza forma, il desiderio di essere, il desiderio per il senza forma, il desiderio di avere, di esistere, un aggregato, quattro aggregati, cinque aggregati, passato, futuro, presente, ciò che vede, sente e percepisce; non si affligge, non si stanca, non piange, non si lamenta, e non giunge alla confusione.
Oppure, per essere toccato, torturato, combinato, posseduto da falsa sofferenza, non si affligge, non si stanca, non piange, non si lamenta, non giunge alla confusione: essere toccato, torturato, combinato, posseduto da malattie degli occhi, non si affligge…; …da malattie dell’orecchio…; …naso…, lingua, corpo, testa, orecchio esterno, bocca, malattia dentale; tosse, respiro sibilante, malattia del naso, febbre, vecchiaia, malattia addominale, coma, diarrea, dolore addominale, colera, lebbra, tumore, tigna, malattia polmonare, epilessia, scabbia, tigna reumatica, ferite, pelle secca e screpolata, malattia biliare del sangue, diabete, emorroidi, eruzioni cutanee (bolle), emorroidi (ulcere), malattie causate dalla cistifellea, malattie causate dal catarro, …dal vento, (tre) serie causate dal cambiamento delle stagioni, malattie causate da posture improprie, …da attacchi improvvisi, …da kamma, freddo, caldo, fame, sete, feci, urina, contatto con mosche e zanzare, il sole, i serpenti, ecc.
Oppure, nel non esistente, sconosciuto e non scoperto (pensa): “Ah! Ciò che è mio è davvero perduto. Se c’è qualcosa di mio, davvero non lo ottengo.” Non si affligge, ….
“Né si preoccupa,” Non si preoccupa, non si affligge, non pensa, non contempla, non pensa profondamente. Oppure, non nascere, non invecchiare, non morire, non rigenerarsi.
“Chi ha eliminato il flusso e non ha legami”: Il flusso è brama, …. Per lui il flusso, la brama è eliminata…. “Non ha legami,” il legame della brama, il legame dell’odio, il legame dell’ignoranza, il legame della presunzione, il legame della vsione, il legame dell’inquinamento, il legame delle azioni malvagie. Per lui, questi legami sono eliminati….
184 – Qualsiasi cosa prima, ti prego lasciala appassire,
Non avere nulla dopo,
Se non stai nel mezzo,
Vivrai una vita silenziosa.
“Qualsiasi cosa prima, ti prego lasciala appassire”: Per quanto riguarda l’inquinamento che può causare inquinamento nel passato, per favore fallo seccare, per favore fallo appassire, per favore fallo asciugare, per favore non fare semi, per favore lascialo andare, per favore allontanalo, per favore finiscilo, per favore non farlo più esistere. Oppure, qualsiasi creazione di karma passato che non è maturata e ripagata, per favore lasciala appassire, ….
“Non avere nulla dopo”: Dopo è il futuro. Qualsiasi brama, qualsiasi avversione, …, qualsiasi di queste azioni può sorgere in futuro. Per te, non avere, non fare, non produrre, non generare, non far sorgere, non causare la nascita, per favore rinuncia, ….
“Se non stai nel mezzo”: Nel mezzo è la forma presente, la sensazione, il pensiero, l’azione e la coscienza. Riguardo alle azioni presenti, non terrai o avrai attaccamento a causa della brama, della visione, …; rinuncia, allontana….
“Vivrai una vita silenziosa”: Lo stato del silenzio della brama, lo stato di calma, lo stato di silenzio, lo stato di quiete, …, lo stato della calma, lo stato estinto, lo stato non ardente, lo stato raffreddato, lo stato partito, lo stato fermato come sereno, quieto, raffreddato, fermato, vivi, agisci, vai avanti, proteggi e sopravvivi.
185 – Tutti i nomi e le forme,
Non li considera come propri,
Non c’è tristezza per ciò che non esiste,
Non perde nel mondo.
“In tutti i nomi e le forme, non li considera come propri”: …. “Nome,” i quattro aggregati senza forma. “Forma,” i quattro grandi elementi e qualsiasi forma derivata dai quattro grandi elementi. “Tutto, per lui,” per l’Arahant, per colui che ha esaurito i suoi influssi impuri. “Non li considera come propri,” ci sono due tipi di auto-possesso: della sete e delle visioni. Cos’è la sete? Tutti sono chiamati confini, regni, ambiti, limiti, sono afferrati e sono trattati come propri: questo è mio, tanto è mio, questa area è mia; (mia) forma, suono, odore, gusto, tatto, cose sul terreno, vestiti, serve e servi, capre e pecore, polli e maiali, elefanti, mucche e cavalli, muli, campi, case, oro, monete, villaggi, città, capitali, luoghi, tesori, magazzini, tutta la terra; perché sono brama e li considerano propri, tutti i cento e otto tipi di brama. Questo è l’attaccamento della sete.
Cos’è il possesso di sé attraverso le visioni? Ci sono venti visioni sul corpo, dieci visioni malvagie, dieci visioni laterali, tutte le visioni come queste, visioni malvagie, visioni della giungla (intrecciate), visioni del deserto (aride), visioni distorte, visioni scosse; l’attaccamento, l’accettazione, la presa, l’afferrare alle visioni legate, il luogo dove dipendono la via malvagia, la natura malvagia, la via esterna, l’attaccamento all’inversione (vipariyesa), l’attaccamento all’inversione (viparīta), l’inversione (vipallāsa), la presa del male, l’attaccamento al male, la presa del “(vedere) il reale nell’irreale,” tutto arriva al raggiungimento delle sessantadue visioni malvagie; questo è l’attaccamento al Sé attraverso le visioni.
“Tutti i nomi e le forme, non sono considerati come propri da lui”: Tutti i nomi e le forme, ovunque si prova attaccamento, non esistono, non sono conosciuti, non sono scoperti, e sono stati abbandonati, ….
“Non c’è tristezza per ciò che non esiste”: ….
“Non perde nel mondo”: Qualsiasi realtà sembri a lui, di forme, sensazioni, pensieri, azioni, coscienza, “questo è mio, o questo è di altri.” Per coloro che tengono, prendono e credono, c’è una perdita per lui.
Così è stato detto:
“Quando il carro, le gemme e gli orecchini sono persi,
Quando il figlio e la moglie sono persi,
Quando tutta la ricchezza non è usata,
Perché non sei triste nel tempo del dolore?
Anche coloro che hanno rinunciato alla loro ricchezza prima,
Le persone che inevitabilmente moriranno abbandoneranno tutto,
La proprietà del cercatore del desiderio è molto costante,
Quindi non sono triste nel tempo del dolore.
La luna aumenta, si riempie e scompare,
E il sole si muove verso l’estinzione,
Il Dhamma mondano del nemico mi è stato conosciuto,
Quindi non sono triste nel tempo del dolore.”
Qualsiasi cosa sembri a lui, della forma, …. Per coloro che non tengono, prendono e credono, non c’è perdita per lui. Così è stato anche detto : “Samaṇa! Sei felice?” “Amico! Cosa hai ottenuto?” “In quel caso, Samaṇa! Sei triste?” “Amico! Cosa hai perso?” “In quel caso, Samaṇa! Non sei né felice né triste?” “Sì, amico!”
“Dopo molto tempo, finalmente,
Ho visto il Brāhmaṇa del Parinibbāna,
monaci che non hanno gioie e non hanno preoccupazioni,
Si liberano della loro ossessione nel mondo.”
186 – Chiunque non abbia “questo è mio”
O anche di altre persone,
Non trova nulla da possedere,
E non si affligge per “non c’è nulla di mio.”
“Chiunque non abbia ‘questo è mio’ o anche di altre persone”: “Chiunque” è l’Arahant, colui che ha esaurito i suoi influssi impuri. Cosa è per lui, qualsiasi cosa, fisicità, sensazione, pensiero, comportamento, coscienza, ecc. “Questo è mio, o questo è di qualcun altro.” Essere posseduto, afferrato, attaccato, essere tenuto, preso e creduto, non esistono, non sono conosciuti, non sono scoperti, sono stati eliminati, ….
Così è stato detto dal Beato: “Monaci! Questo corpo non è tuo, né di altre persone, monaci! Questo è vecchio karma, che dovrebbe essere visto come creato, creato dal pensiero e può essere sentito. Lì, monaci! Ci sono i santi discepoli che hanno sentito della ragione dell’origine: ‘Così, quando c’è questo, c’è quello; quando questo sorge, quello sorge; quando non c’è questo, non c’è quello; quando questo è estinto, l’altro è estinto, cioè: l’ignoranza è la precondizione per l’azione; l’azione è la precondizione per la conoscenza; … (omesso); questa è l’origine dell’intera sofferenza. Ma svanisce con l’ignoranza. È un’estinzione con un’estinzione; questa è l’estinzione dell’intero aggregato della sofferenza.’ “
Così è stato detto dal Beato:
“Per favore osserva che il mondo è vuoto, Mogharāja, sempre con consapevolezza,
Dopo aver rimosso la visione del Sé, si può superare la morte in questo modo.
Coloro che osservano il mondo così non possono essere visti dal Re della Morte.”
Così è anche detto dal Beato:
“Monaco, qualsiasi cosa non sia tua, devi rinunciarvi! Se rinunci, sarà di beneficio e felicità a lungo termine per te. E, monaco, cosa non è tuo? Monaco, cosa non è tuo, lascialo andare! Lascialo andare, avrai benefici e felicità a lungo termine; accetta…, pensa…, fallo…, se non ti conoscono, lascialo andare! Lascialo andare, ….
Monaco, in questa foresta, quando le persone porteranno via erba, legna da ardere, rami, foglie, o li bruceranno, o faranno quello che vogliono, penserai: ‘Le persone li prendono, o li bruciano, o fanno quello che vogliono?’ ‘No, Grande Virtù! Qual è la ragione per questo? Grande Virtù! Perché questo non sono io, né ciò che mi appartiene.’ ‘Allo stesso modo, monaco, qualsiasi cosa non sia tua, devi rinunciarvi! Rinuncia, …. E, monaco, cosa non è tuo? ….'” Così è stato anche detto:
“È puramente il sorgere dei Dhamma,
Puramente la continuazione delle azioni,
Per coloro che lo vedono veramente,
Capofamiglia, non ha paura.
Il mondo è lo stesso erba e alberi;
Quando vedi questo con saggezza,
Non dovresti pregare per nient’altro,
O per nessuna rinascita.”
La monaca Vajirā ha detto questo a Māra:
“Perché immagini (ci sono cose come) ‘tutti gli esseri?’ Maligno! È la tua visione malvagia?
Questa è una semplice accumulazione di varie azioni,
E nessun essere senziente è stato riconosciuto qui.
Come l’insieme di varie parti è chiamata carro,
Allo stesso modo, quando ci sono aggregati, c’è l’identificazione di ‘tutti gli esseri.’
Solo la creazione della sofferenza,
L’esistenza e la scomparsa della sofferenza;
Niente è generato tranne la sofferenza,
E niente è distrutto tranne la sofferenza.”
Questo è anche stato detto dal Beato:
“Allo stesso modo, monaco, cerca la fisicità fino a quando tutti i luoghi interessanti della fisicità sono raggiunti; sensazione…, pensiero…, fare…, cerca la coscienza fino a quando tutti i luoghi interessanti della coscienza sono raggiunti, quando cerca la fisicità, fino a quando tutto la sensazione…, pensiero…, fare…, esplorando la conoscenza fino a quando tutti i luoghi interessanti della coscienza sono opportuni, ovunque l’io, o il mio o io sono, non esiste più per lui.”
Venerabile Ānanda ha detto al Beato: “’Il mondo è vuoto, il mondo è vuoto,’ Grande Virtù, qual è la condizione chiamata ‘il mondo è vuoto?” “Ānanda! Perché io o ciò che sono è vuoto, quindi è chiamato ‘il mondo è vuoto.’ Ānanda! Cosa è vuoto con me o ciò che sono? Ānanda, gli occhi sono vuoti con me o ciò che sono, le forme (con me o ciò che ho) sono vuote, e gli occhi (con me o ciò che sono) sono vuoti, e il contatto degli occhi (in me o ciò che sono) è vuoto, cioè, (qualsiasi cosa) che sorge dal contatto degli occhi è felice, o sofferenza, o spiacevole o non spiacevole (in me o me) è vuoto. L’orecchio è vuoto…, il suono è vuoto…, il naso è vuoto…, l’odore è vuoto…, la lingua è vuoto…, il gusto è vuoto…, il corpo è vuoto…, il tatto è vuoto…, la mente è vuoto…, il Dhamma è vuoto…, la coscienza è vuoto…, la coscienza è vuoto, cioè, (tutto) che sorge dal contatto mentale, sia esso felicità, o sofferenza, o non sofferenza o spiacevole, anche è considerato me o il mio essere vuoto. Ānanda, perché io o ciò che sono è vuoto, quindi è chiamato ‘il mondo è vuoto.’ “
“E non si affligge per “non c’è nulla di mio”: “Io ho attaccamento,” ci sono due tipi di attaccamento: …. Dopo aver rinunciato all’auto-possesso della sete, …è colui in cui non è stato scoperto o trovato l’auto-possesso, coloro che non sono giunti, coloro che non hanno ricevuto. Non si affligge per le realtà che sono cambiate, ….
187 – Coloro che non sono invidiosi, coloro che non seguono la brama,
Coloro che non sono disturbati, sono uguali in tutto,
Chiamo questo beneficio,
Quando chiesto dell’immutabile.
“Coloro che non sono invidiosi, coloro che non seguono la brama, coloro che non sono disturbati, sono uguali in tutto”: Cos’è l’invidia? In questo caso, uno è una persona invidiosa che beneficia, rispetta, invidia, tiene in riverenza; chiunque sia così, nello stato di invidia, sentiero di invidia, ciò è chiamato invidia; per lui, questa invidia è stata eliminata …..
“Non c’è brama,” ….
“Coloro che non sono disturbati”: è brama, che è avidità….
“sono uguali in tutto,” tutto è i dodici luoghi: …. Poiché il desiderio e la brama dentro e fuori di sé sono stati eliminati, …, questa situazione è che tutto è abbandonato, rifiutato, rilasciato, tagliato, reciso. A causa della sete per l’amore e la visione, e la presunzione sono state tagliate, …, è chiamato uguale ovunque. È così in tutte le cose, neutrale e calmo.
“Chiamo questo beneficio, quando chiesto dell’immutabile”: Quando viene interrogato; chiesto; domandato; richiesto; chiesto di chiarire sull’immutabile, parlo dei quattro benefici: non è disturbato, equivalente in tutto, dico, spiego….
188 – Colui che non è disturbato,
Colui che sa, non fa nulla,
Essendo stato liberato dai suoi sforzi,
Vede stabilità ovunque.
“Colui che non è disturbato, colui che sa”: Disturbo …. Con lo stato disturbato di interrotto come l’indisturbato, Non si agita quando ottiene; non si agita quando non ottiene; non si agita quando è famoso; non si agita quando non c’è reputazione; non si agita quando è lodato; non si agita quando è rimproverato; non si agita quando è felice; quando soffre non si agita, non si agita fortemente, ….
“Colui che sa,” sa, …, e penetra. “Tutte le azioni sono impermanenti”: ….
“Non fa nulla”: Le azioni sono benedizioni, non benedizioni e azioni immobili. Poiché le benedizioni, le non benedizioni e le azioni immobili sono eliminate, ….
“Essendo stato liberato dai suoi sforzi”: Gli sforzi sono benedizioni, non benedizioni, ….
“Vede stabilità ovunque”: La brama è il creatore della paura, la rabbia è il creatore della paura, l’ignoranza è il creatore della paura… (omesso), l’inquinamento è il creatore della paura. Il creatore della brama e della paura è stato abbandonato, … Vede stabilità ovunque, nessuna paura ovunque, nessun disastro ovunque, nessun pericolo ovunque e nessuna oppressione ovunque.
189 – Tra gli uguali, tra gli inferiori,
E tra gli eccellenti, il Muni non dice (lui è),
È una persona serena, una persona liberata dall’avarizia,
Non prende né rifiuta.
[Così, il Beato (disse).]
“Tra gli uguali, tra gli inferiori e tra gli eccellenti, il Muni non dice”: “Muni,” … “Io sono vincitore,” o “Io sono uguale,” o “Io sono inferiore,” non dice, non parla, non parla, non spiega, non dice.
“È una persona serena, una persona liberata dall’avarizia”: “Serenità,” …. “È distaccato dall’avarizia”. Ci sono cinque tipi di avarizia: ….
“Non prende, né rifiuta. [Così il Beato (disse)]”: “Non prende,” di quattro tipi: colui che non prende, colui che non tiene, colui che non ha attaccamento, colui che non persiste. “Non rifiuta,” non rinuncia, allontana, taglia, finisce, …., non lo fa più esistere.
“Beato,” è sinonimo di rispetto. Inoltre, “distrutto la brama” è il Beato; “distrutto il malvagio” è il Beato; “distrutta l’ignoranza” è il Beato; “colui che ha distrutto la presunzione” è il Beato; “colui che ha distrutto la visione” è il Beato; “colui che ha estratto le frecce” è il Beato; “colui che ha distrutto gli influssi impuri” è il Beato; “colui che è estinto” è il Beato; “colui che ha praticato il corpo, i precetti, la mente e la saggezza” è il Beato; o “il Beato è vicino ai boschi, foreste selvagge e dimore di confine (luoghi di meditazione): suono basso, tranquillo, lontano dall’atmosfera umana, che vive solo, ed è adatto per sedersi da solo” è il Beato; o il Beato è colui che divide le vesti, il cibo, il riparo, le medicine e le cure mediche; o “il Beato è colui che ha il gusto della rettitudine, il gusto del Dhamma, il gusto della liberazione, i precetti, la mente e la saggezza” è il Beato del Mondo; o “il Beato è colui con quattro tipi di jhāna, quattro incommensurabili, quattro senza forma, ecc.; o”il Beato è il Partecipante delle Otto Liberazioni, degli Otto Luoghi di Vittoria e dei Noni Luoghi di Dimora, ecc.;” colui che è puramente diviso è il Beato; o “il Beato è colui che divide i quattro fondamenti della consapevolezza, le quattro rettitudini, le quattro basi, le cinque radici, le cinque potenze, i sette fattori dell’illuminazione e gli otto rami del sentiero sacro.” Il Beato è colui che ha dieci forze, il Tathāgata, quattro intrepidezze, quattro soluzioni incontrastate, sei poteri magici e sei metodi di illuminazione.” Il Beato è il Beato. “Il Beato,” questo nome non è dato (fatto) dalla madre; non dato dal padre; non dato dai fratelli; non dalle sorelle; non dagli amici; non dai parenti; non dai Samaṇa o Brāhmaṇa; non dai deva. Questa è la liberazione finale; al Buddha, la persona onorata del mondo, e sotto l’albero Bodhi insieme a tutta la conoscenza e saggezza guadagnata e testimoniata, cioè, il Beato.
Traduzione in Inglese di Zac Anger, © 2022. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Niddesa