Contrariamente a quello che il titolo lascerebbe pensare (khuddaka significa “piccolo, breve, minore”), il Khuddaka Nikaya non contiene testi brevi, ma quasi certamente prende il nome dalla prima opera che lo compone, il Khuddakapatha. La collezione racchiude alcuni fra i testi più antichi dell’intero canone buddhista, come il Sutta Nipata, che, molto probabilmente è l’opera più antica dell’intero canone pāli. Nel Tripitaka cinese e in quello tibetano non esiste alcuna raccolta che corrisponda al Khuddaka Nikaya pāli, sebbene in Tibet fosse nota una collezione dal titolo Ksudragama. La tradizione birmana vi comprende anche opere extracanoniche come il Suttasangaha, il Nettippakarana, il Petakopadesa e il Milindapanha.
Secondo la tradizione cingalese il Khuddaka Nikaya comprende 15 testi raggruppati nel seguente ordine:
- Khuddakapatha – Lezioni brevi – Una raccolta di nove testi brevi contenente un’ampia introduzione utile della pratica buddhista Theravada.
- Dhammapada – Versi della Legge – Una raccolta in versi di insegnamenti concernenti il Dhamma.
- Udana – Versi ispirati – Una collezione di ottanta “detti solenni” del Buddha.
- Itivuttaka – Così è stato detto – Testo che tratta temi fondamentali della dottrina buddhista.
- Suttanipata – Raccolta dei discorsi – Contiene 71 brevi sutta divisi in cinque vagga.
- Vimanavatthu – Dimore celesti – Una raccolta di 83 storie in versi che descrive il vimana — dimora paradisiaca—abitato da esseri rinati come deva.
- Petavatthu – Storie di spettri – Contiene 51 poemi, dove si evidenzia come le azioni cattive conducono alla rinascita in un reame misero come quello degli spettri.
- Theraghatha – Canti dei monaci – Formato da 264 poemi in cui i monaci più anziani narrano le loro esperienze lungo la strada della santità.
- Therighata – Canti delle monache – Consiste di 73 poemi in cui le monache più anziane narrano le loro esperienze lungo la strada per raggiungere la santità.
- Jataka – Le nascite – 500 racconti che narrano le vite anteriori del Buddha.
- Niddesa – Esposizione – È in forma di commentario del Suttanipata.
- Patisambhidavamsa – Sentiero della completa discriminazione – Comprende 30 capitoli su diversi argomenti, di cui il primo, sulla conoscenza, costituisce circa un terzo del libro.
- Apadana – Gesta – Consiste di circa 600 poesie, per lo più storie biografiche di nobili monaci e monache buddhiste, ma anche di Buddha e Buddha solitari.
- Buddhavamsa – Stirpe del Buddha – Descrive la vita di Gautama Buddha e dei ventiquattro Buddha precedenti che avevano profetizzato il conseguimento della Buddhità.
- Cariyapitaka – Cesta della condotta – È una breve opera in versi che include trentacinque racconti delle vite precedenti del Buddha.
- Milindapañha – Le domande del re Milinda – Dialoghi fra un monaco buddhista chiamato Nagasena e un re indo-greco di nome Milinda vissuto nel II secolo a.C. (solo nell’edizione Birmana del Tipitaka.)