A
abbhokasikanga: ‘che vive all’aria aperta’, è uno dei significati che indicano una vita ascetica pura.
abhabbagamana: ‘incapace di progredire’. “Quegli esseri ostacolati dalle loro cattive azioni (kamma), dai loro influssi impuri (kilesa), dal risultato delle loro cattive azioni (vipaka), o chi è privo della fede, energia e conoscenza, ed incapace di progredire nella pratica.
abhassara: ‘Radiosi’, esseri celestiali del sottile mondo materiale (rupaloka).
Abhidhamma: Nelle dissertazioni del canone Pali, questo termine intende semplicemente “Dhamma più elevato”, ed un tentativo sistematico di definire gli insegnamenti del Buddha e capire le loro interrelazioni.
abhiñña: poteri intuitivi che vengono dalla pratica della concentrazione: l’abilità di esporre i poteri psichici, chiaroveggenza, l’abilità di sapere i pensieri degli altri.
Abhisambodhi: comprensione perfetta
acariya: maestro, insegnante
adhamma: ingiustizia, empietà. L’opposto di dhamma.
adhicitta: mente superiore. Il termine indica una mente [citta] che contempla uno stato di assorbimento meditativo [jhana]
adhitthana: determinazione; decisione. Una delle dieci perfezioni.
Ahara: cibo, nutrimento sia in senso letterale sia figurativo
ajaan, ajahn, achaan ecc.: maestro; mentore. Equivalente al Pali acariya.
akaliko: senza tempo, incondizionato dal tempo.
akusala: insalubre, non salutare. L’opposto di kusala.
anagami: colui che non ritorna. Una persona che ha abbandonato le cinque catene più basse che legano la mente al ciclo delle rinascite, e dopo la morte apparirà in uno dei mondi di Brahma chiamate le Dimore Pure, là raggiungere il nibbana, senza più ritornare a questo mondo.
anapanasati: consapevolezza del respiro. Una pratica di meditazione dove si mantiene l’attenzione e la presenza mentale sulle sensazioni del respiro.
anatta: non sè
anicca: impermanenza
anupadisesa-nibbana: Nibbana senza alcun residuo —il nibbana dell’arahant.
anusaya: inclinazione. Gli anusaya sono sette: 1) attaccamento all’esistenza; 2) attaccamento agli oggetti del desiderio; 3) ostilità; 4) orgoglio; 5) ignoranza; 6) false visioni; 7) dubbio.
apaya: rovina, fallimento.
appamada: attenzione. Con essa si sottolinea l’aspetto attivo della presenza mentale.
apsaras: ninfe celesti
arahant: venerabile, santo. Colui che ha raggiunto l’ultimo stadio dello sviluppo spirituale ed ha eliminato gli influssi impuri.
ariyasaccani: le Nobili Verità
arupavacara: reame della non-forma
asava: influsso impuro del desiderio – lett. il liquido intossicante estratto da alcune piante.
asura: demoni
avihimsa: innocenza, non violenza
avijja: ignoranza
ayatana: sfera, dimensione. Gli ayatana sono dodici: sei interni [i cinque sensi più la mente] e sei esterni [gli oggetti dei cinque sensi più l’oggetto della mente]
B
bala: forza, potere
bhava: esistenza, divenire
bhavana: meditazione
bhikkhu: monaco, mendicante
bhikkhuni: monaca
bodhi: risveglio
bodhipakkhikadhamma: fattori del risveglio
bodhisatta: essere destinato al risveglio
bojjhanga: fattore del risveglio
Brahma: dio creatore nell’Induismo
brahmana: la casta sacerdotale
brahmacariya: vita religiosa
brahmavihara: dimora divina
Buddha: Risvegliato, Illuminato
C
cakkhu: occhio, visione
catuparisuddhisila: quattro comportamenti morali che conducono alla purezza
cetana: volizione, volontà
cetiya: monumento sepolcrale
chanda: desiderio
citta: coscienza, mente
cittekaggata: concentrazione mentale su un solo punto
D
dana: dono, generosità
deva: divinità
Dhamma: termine che indica un’infinità di significati, tutti importanti.
Dhammakaya: il corpo del Dhamma
dhuntanga: qualità di un uomo puro
dibbacakkhu: occhio divino
ditthi: visione, teoria
dosa: avversione, odio
dukkha: dolore, sofferenza
E
ekaggatarammana: nella meditazione, la qualità mentale che permette di rimanere raccolto e concentrato sull’oggetto di meditazione.
ekayana-magga: percorso diretto.
evam: Così, in questo modo
G
gahapati: capofamiglia. Si indica nei testi buddhisti, in modo generico, alle persone abbienti.
gandhabba: musici celesti
gati: destino
H
Hinayana: Piccolo Veicolo, scuola buddhista Theravada
I
iddhi: potere psichico
iddhipada: basi del potere psichico [desiderio, energia, intenzione, discriminazione]
indriya: facoltà dei sensi
J
jaramarana: vecchiaia e morte
jataka: storie di nascite
jati: nascita
jhana: assorbimento meditativo
jina: vittorioso
K
kakyanamitta: buon amico
kama: desiderio o oggetto dei desideri
kamavacara: sfera dei piaceri sensuali
kamma: azione, atto
kammatthana: oggetto della pratica meditativa
kappa: evo cosmico
karuna: compassione
kasina: elementi dove si fissa la concentrazione mentale
khana: istante
khandha: aggregato
khanti: pazienza
ketana: volizione
kilesa: afflizione
kusala: salutare, positivo
L
lakkhana: caratteristica
lobha: cupidigia
loka: mondo
lokottara: insieme delle realtà che appartengono alla sfera della Verità assoluta
M
magga: sentiero, strada
Mahâyâna: il Grande Veicolo, scuola buddhista
majjhama patipada: la via di mezzo
mana: orgoglio
manasikara: vigile attenzione
mano: senso interiore
Mara: il Maligno, divinità della morte
metta: benevolenza, amore universale, compassione
moha: offuscamento, ignoranza
N
naga: serpente, elefante
namarupa: none e forma
nekkhamma: rinuncia
nibbana: lett. estinzione
nibbida: sereno disincanto
nidana: causa
nikaya: collezione
niraya: purgatorio. Vi sono otto purgatori caldi e otto purgatori freddi.
nirodha: cessazione
nivarana: ostacolo
P
pabbajja: abbandono della vita laica
Paccekabuddha: Buddha solitario
Pajapati: signore delle creature
pañcabala: cinque forze
pañcindriya: cinque facoltà sensoriali
pañña: saggezza
parami: perfezione
parinibbana: estinzione totale
pasada: serenità
paticcasamuppada: coproduzione condizionata
patimokkha: regole di disciplina per i monaci
peta: spirito famelico
phala: frutto
phassa: contatto
puñña: merito, atto meritorio
R
raga: lett. colore – concupiscenza, attaccamento
rakkhasa: demone
rupa: forma, corpo
rupakaya: corpo formale
S
saddha: fede
Sakka: signore dei Trentratrè deva
sakkayaditthi: credenza nell’esistenza di una personalità
sakyaputtiya: seguace del figlio dei Sakya, cioè del Buddha
samadhi: concentrazione
samapatti: ottenimento
samatha: calma concentrata
sammappadhana: retto sforzo
sampajañña: attenzione, presenza mentale
samyojana: legame
sangha: comunità, ordine monastico buddhista
sanka: dubbio
sankhara: formazione karmica
sañña: percezione
sati: consapevolezza
satipatthana: fondamenti della presenza mentale
sila: moralità
sotapatti: “entrata nel flusso, nella corrente”
Sugata: epiteto del Buddha, lett. “bene andato”
T
tanha: lett. sete
Tathagata: epiteto del Buddha di difficile traduzione
Tavatimsadevaloka: mondo dei Trentratrè deva
Theravada: Dottrina degli anziani
Tusita: nome di una classe di deva
U
upadana: appropriazione
upadanakkhandha: aggregati dell’appropriazione
upekkha: equanimità
Uposatha: rito del sangha
V
vagga: sezione
vatta: vortice
vedana: sensazione
vicara: mentenimento dell’attenzione sull’oggetto di meditazione
vihara: monastero
vinaya: condotta
Vinayapitaka: canestro della disciplina
viññana: coscienza
Vipassana: visione profonda, intuizione
vitakka: applicazione iniziale sull’oggetto di meditazione
Y
Yakkha: creature sovrumane