Le regole di questa sezione sono conosciute in Pali come sekhiya, “che comportano una formazione”. Ci sono settantacinque regole di questo tipo, e sono le stesse sia per i monaci che per le monache. Le sekhiya sono per lo più regole di galateo. Infrangere una sekhiya è considerata una trasgressione solo se il trasgressore agisce per mancanza di rispetto della regola.
- Sk 1: Parimaṇḍala – In modo uniforme
- Sk 2: Dutiyaparimaṇḍala – In modo uniforme (2) — Il sarong deve essere indossato uniformemente tutto intorno al corpo, coprendo l’ombelico e le ginocchia.
- Sk 3: Suppaṭicchanna – Ben coperto — Bisogna essere ben coperti quando si cammina in una zona abitata.
- Sk 4: Dutiyasuppaṭicchanna – Ben coperto (2) — Bisogna essere ben coperti quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 5: Susaṁvuta – Ben controllato — Bisogna essere ben controllati quando si cammina in una zona abitata.
- Sk 6: Dutiyasusaṁvuta – Ben controllato (2) — Bisogna essere ben controllati quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 7: Okkhittacakkhu – Abbassare lo sguardo — Quando si cammina in una zona abitata bisogna abbassare lo sguardo.
- Sk 8: Dutiyaokkhittacakkhu – Abbassare lo sguardo (2) — Bisogna abbassare lo sguardo quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 9: Ukkhittaka – Alzare la veste — Non bisogna alzare la veste mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 10: Dutiyaukkhittaka – Alzare la veste (2) — Non bisogna alzare la veste mentre si è seduti in una zona abitata.
- Sk 11: Ujjagghika – Ridere rumorosamente — Non bisogna ridere rumorosamente mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 12: Dutiyaujjagghika – Ridere rumorosamente (2) — Non bisogna ridere rumorosamente mentre si è seduti in una zona abitata.
- Sk 13: Appasadda – Non fare rumore — Non bisogna fare rumore quando si cammina in una zona abitata.
- Sk 14: Dutiyaappasadda – Non fare rumore (2) — Non bisogna fare rumore quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 15: Kāyappacālaka – Inclinare — Non bisogna inclinare il corpo mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 16: Dutiyakāyappacālaka – Inclinare (2) — Non bisogna inclinare il proprio corpo quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 17: Bāhuppacālaka – Oscillare le braccia — Non bisogna far oscillare le braccia mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 18: Dutiyabāhuppacālaka – Oscillare le braccia (2) — Non bisogna far oscillare le braccia mentre si è seduti in una zona abitata.
- Sk 19: Sīsappacālaka – Inclinare la testa — Non bisogna inclinare la testa mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 20: Dutiyasīsappacālaka – Inclinare la testa (2) — Non bisogna inclinare la testa mentre si è seduti in una zona abitata.
- Sk 21: Khambhakata – Mani sui fianchi — Non bisogna tenere le mani sui fianchi mentre si cammina in una zona abitata.
- Sk 22: Dutiyakhambhakata – Mani sui fianchi (2) — Non bisogna tenere le mani sui fianchi mentre si è seduti in una zona abitata.
- Sk 23: Oguṇṭhita – Coprirsi la testa — Non bisogna coprirsi la testa quando si cammina in una zona abitata.
- Sk 24: Dutiyaoguṇṭhita – Coprirsi la testa (2) — Non bisogna coprirsi la testa quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 25: Ukkuṭika – Rannicchiarsi — Non bisogna camminare rannicchiati in una zona abitata.
- Sk 26: Pallatthika – Ginocchia serrate — Non bisogna serrare le ginocchia quando si è seduti in una zona abitata.
- Sk 27: Sakkaccapaṭiggahaṇa – Ricevere con rispetto — Il cibo dell’elemosina deve essere ricevuto con rispetto.
- Sk 28: Pattasaññīpaṭiggahaṇa – Ricevere il cibo dell’elemosina con attenzione — Il cibo dell’elemosina deve essere ricevuto con attenzione.
- Sk 29: Samasūpakapaṭiggahaṇa – Ricevere in proporzione — Il cibo dell’elemosina deve essere ricevuto con la giusta proporzione di curry di fagioli.
- Sk 30: Samatittika – Ricevere una quantità equa — Il cibo dell’elemosina deve essere ricevuto in una quantità equa.
- Sk 31: Sakkacca – Mangiare con rispetto — Il cibo dell’elemosina deve essere mangiato con rispetto.
- Sk 32: Pattasaññī – Mangiare con attenzione alla ciotola — Il cibo dell’elemosina deve essere mangiato prestando attenzione alla ciotola.
- Sk 33: Sapadāna – Mangiare ordinatamente — Il cibo dell’elemosina deve essere mangiato ordinatamente.
- Sk 34: Samasūpaka – Giusta quantità di curry — Il cibo dell’elemosina deve essere consumato con la giusta quantità di curry di fagioli.
- Sk 35: Thūpakata – Accumulare il cibo — Il cibo dell’elemosina non deve essere mangiato dopo averlo accumulato.
- Sk 36: Odanappaṭicchādana – Coprire con il riso — Non si deve coprire il curry con il riso per averne di più.
- Sk 37: Sūpodanaviññatti – Chiedere riso e curry — Non bisogna chiedere altro cibo per se stessi.
- Sk 38: Ujjhānasaññī – Trovare dei difetti — Non bisogna guardare la ciotola di un altro per trovare dei difetti.
- Sk 39: Nātimahanta – Boccone troppo grande — Non bisogna fare bocconi troppo grandi.
- Sk 40: Parimaṇḍala – Boccone abbondante — Non bisogna fare dei bocconi abbondanti.
- Sk 41: Anāhaṭa – Aprire la bocca — Non bisogna aprire la bocca senza mangiare.
- Sk 42: Sabbahattha – Tutta la mano — Non bisogna mettere tutta la mano in bocca mentre si mangia.
- Sk 43: Sakabaḷa – A bocca piena — Non bisogna parlare con il cibo in bocca.
- Sk 44: Piṇḍukkhepaka – Mordere il boccone — Non bisogna mangiare mordendo un grande boccone.
- Sk 45: Kabaḷāvacchedaka – Spezzettare i bocconi — Non bisogna mangiare spezzettando i bocconi.
- Sk 46: Avagaṇḍakāraka – Con le guance piene — Non bisogna mangiare con le guance piene.
- Sk 47: Hatthaniddhunaka – Stringere la mano — Non bisogna mangiare stringendosi la mano.
- Sk 48: Sitthāvakāraka – Gettare il riso — Non bisogna gettare il riso mentre si mangia.
- Sk 49: Jivhānicchāraka – Lingua fuori — Non bisogna mangiare tirando fuori la lingua.
- Sk 50: Capucapukāraka – Rumore nel masticare — Non bisogna far rumore quando si mastica.
- Sk 51: Surusurukāraka – Bere rumorosamente — Non bisogna far rumore quando si beve.
- Sk 52: Hatthanillehaka – Leccarsi le dita — Non bisogna leccarsi le dita quando si mangia.
- Sk 53: Pattanillehaka – Leccare la ciotola — Non bisogna leccare la ciotola mentre si mangia.
- Sk 54: Oṭṭhanillehaka – Leccarsi le labbra — Non bisogna leccarsi le labbra mentre si mangia.
- Sk 55: Sāmisa – Sporche — Non bisogna ricevere il recipiente dell’acqua potabile con le mani sporche di cibo.
- Sk 56: Sasitthaka – Gettare l’acqua con il riso — Non bisogna gettare l’acqua per lavare le ciotole contenente riso in una zona abitata.
- Sk 57: Chattapāṇi – Parasole — Non bisogna dare un insegnamento a chi ha in mano un parasole e non è malato.
- Sk 58: Daṇḍapāṇi – Impugnare un bastone — Non bisogna dare un insegnamento a chi ha in mano un bastone e non è malato.
- Sk 59: Satthapāṇi – Impugnare un coltello — Non bisogna dare un insegnamento a chi impugna un coltello e non è malato.
- Sk 60: Āvudhapāṇi – Impugnare un’arma — Non bisogna dare un insegnamento a chi impugna un’arma e non è malato.
- Sk 61: Pāduka – Scarpe — Non bisogna dare un insegnamento a chi indossa scarpe e non è malato.
- Sk 62: Upāhanāruḷha – Sandali — Non bisogna dare un insegnamento a chi indossa sandali e non è malato.
- Sk 63: Yāna – Veicolo — Non bisogna dare un insegnamento a chi si trova in un veicolo e non è malato.
- Sk 64: Sayana – Sdraiato — Non bisogna dare un insegnamento a chi è sdraiato e non è malato
- Sk 65: Pallatthika – Ginocchia serrate — Non bisogna dare un insegnamento a chi è seduto con le ginocchia serrate e non è malato.
- Sk 66: Veṭhita – Copricapi — Non bisogna dare un insegnamento a chi indossa un copricapo e non è malato.
- Sk 67: Oguṇṭhita – Coprire la testa — Non bisogna dare un insegnamento a chi ha il capo coperto e non è malato.
- Sk 68: Chamā – Per terra — Non bisogna dare un insegnamento seduti per terra a chi è seduto su una sedia e non è malato.
- Sk 69: Nīcāsana – Scanno basso — Non bisogna dare un insegnamento mentre si è seduti su un basso scanno a chi è seduto su un alto scanno e non è malato.
- Sk 70: Ṭhita – In piedi — Non bisogna dare un insegnamento in piedi a chi è seduto e non è malato.
- Sk 71: Pacchatogamana – Dietro — Non bisogna dare un insegnamento a chi cammina davanti a noi e non è malato.
- Sk 72: Uppathenagamana – Lungo una strada — Non bisogna dare un insegnamento se si cammina lungo una strada a chi cammina sulla strada e non è malato.
- Sk 73: Ṭhitouccāra – In piedi — Se non si è malati, non bisogna defecare o urinare in piedi.
- Sk 74: Hariteuccāra – Sulle piante — Se non si è malati, non si deve defecare, urinare o sputare sulle piante coltivate.
- Sk 75: Udakeuccāra – In acqua — Se non si è malati, non si deve defecare, urinare o sputare nell’acqua.