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Uv 14: Drohavarga – Far del male

1. ”Chi si adira contro chi non è arrabbiato,
contro chi è puro e non fa il male,
quella sofferenza tocca lui stesso,
in questo mondo e nel prossimo.”

2. ”Prima distrugge se stesso,
poi danneggia gli altri.
Ma chi è ferito ferisce a sua volta,
come un uccello colpito da una freccia avvelenata.”

3. ”Chi uccide trova chi lo ucciderà,
chi odia sarà odiato.
Chi insulta sarà insultato,
chi provoca rabbia la riceverà.”

4. ”Ignorando il vero Dharma,
senza ascoltare altro che sé stessi,
creano inimicizie per futili motivi,
accorciando la propria vita.”

5. ”Nati da parole di divisione,
credendosi superiori,
mentre la comunità si divide,
si illudono di essere i migliori.”

6-7. “Assassini, ladri di bestiame e ricchezze,
chi saccheggia interi regni —
persino costoro a volte si riconciliano.
Perché voi, che conoscete il Dharma, non potete?”

8. ”Le parole maligne, lanciate dagli stolti,
senza saggezza né misura,
aprono ferite nella bocca stessa di chi le pronuncia,
e chi le segue non è saggio.”

9. ”Gli altri non capiscono che qui combattiamo contro noi stessi.
Ma chi lo comprende,
cessa ogni contesa.”

10-11. ”Mi hanno insultato, aggredito, battuto, umiliato!”
Chi nutre questi pensieri,
non placherà mai l’odio.

“Mi hanno insultato, aggredito, battuto, umiliato!”
Chi li abbandona,
vede l’odio dissolversi.”

12. ”L’odio non si placa mai con l’odio,
ma solo con la pazienza —
questa è la legge eterna.”

13. ”L’odio non cessa con altro odio,
ma solo con l’amore.
L’attaccamento all’inimicizia porta solo dolore —
per questo il saggio non lo coltiva.”

14-15. ”Se si trova un compagno saggio,
virtuoso e saldo nel sentiero,
si superino insieme tutte le difficoltà,
viaggiando con gioia e consapevolezza.”

“Ma se non si trova un pari,
si vada da soli, come l’elefante nella foresta,
senza commettere del male.”

16-17. ”Meglio la solitudine che la cattiva compagnia.
Solo, senza legami,
si eviti il male,
come l’elefante selvaggio vaga libero nella giungla.”

(Fine del capitolo sul far del male, capitolo 14)

UdānavargaFranz Bernhard (1965). © Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License. Tradotto dal sanscrito con l’IA.

TestoUdānavarga