A Sāvatthī.
Seduto a lato, un monaco chiese al Buddha:
“Signore, c’è qualche forma che sia permanente, eterna, perenne, imperitura e immortale? C’è qualche sensazione … percezione … formazione mentale … coscienza che sia permanente, eterna, perenne, imperitura e immortale?”
“Monaco, non esiste alcuna forma che sia permanente, eterna, perenne, imperitura e immortale. Non esiste alcuna sensazione … percezione … formazione mentale … coscienza che sia permanente, eterna, perenne, imperitura e immortale.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya