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AN 4.68: Devadatta Sutta – Devadatta

Un tempo il Buddha soggiornava presso Rājagaha, sul Picco dell’Avvoltoio, non molto tempo dopo la partenza di Devadatta. Lì il Buddha parlò ai monaci di Devadatta:

“I possessi, l’onore e la popolarità sono giunti a Devadatta per la propria rovina e decadenza.
È come un albero di banane, o un bambù, o un giunco, che portano tutti i loro frutti alla propria rovina e decadenza …
E’ come una mula, che diventa gravida per la propria rovina e decadenza. Allo stesso modo, il possesso, l’onore e la popolarità sono giunti a Devadatta per la propria rovina e decadenza.

L’albero di banane è distrutto dal suo stesso frutto,
come lo sono il bambù e la canna.
L’onore distrugge un colpevole,
come la gravidanza distrugge un mulo.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.