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Sk 47: Hatthaniddhunaka – Stringersi le mani

Storia
Un tempo il Buddha soggiornava a Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. In quel periodo alcuni monaci si stringevano le mani quando mangiavano. …

Regola finale
“‘Non stringerò le mani quando mangio.’, così dovete esercitarvi.”
Non bisogna stringersi le mani quando si mangia. Se un monaco, per mancanza di rispetto, stringe le mani quando mangia, commette una colpa di cattiva condotta.

Nessuna colpa
Non c’è colpa: se non è intenzionale; se non è attento; se non lo sa; se è malato; se stringe la mano per gettare i rifiuti; se c’è un’emergenza; se è pazzo; se è la prima colpa.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Brahmali, A translation of the Pali Vinaya Piṭaka into English.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSekhiya