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Sk 63: Yāna – Veicolo

Storia
Un tempo il Buddha soggiornava a Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. In quel periodo alcuni monaci davano insegnamenti a persone a bordo di veicoli. …

Regola finale
“‘Non darò un insegnamento a chi è in un veicolo e non è malato.’, così dovete esercitarvi.”

Definizioni
Un veicolo: un carro, una carrozza, un cocchio, un palanchino, una lettiga.
Non bisogna dare un insegnamento a chi si trova in un veicolo e non è malato. Se un monaco, per mancanza di rispetto, dà un insegnamento a chi è a bordo di un veicolo e non è malato, commette una colpa di cattiva condotta.

Nessuna colpa
Non c’è colpa: se non è intenzionale; se non è consapevole; se non sa; se è malato; se c’è un’emergenza; se è pazzo; se è il primo colpevole.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Brahmali, A translation of the Pali Vinaya Piṭaka into English.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSekhiya