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SN 56.33: Daṇḍa Sutta – Un bastone

“Monaci, supponiamo che un bastone venga lanciato in aria. A volte cade con la parte inferiore e a volte con quella superiore. Lo stesso per gli esseri senzienti che vagano e trasmigrano, avvolti dall’ignoranza e incatenati dalla brama. A volte trasmigrano da questo mondo ad un altro mondo e a volte trasmigrano da un altro mondo a questo mondo. Perché? Perché non hanno realizzato le quattro nobili verità. Quali quattro? Le nobili verità sulla sofferenza, la sua origine, la sua cessazione e il sentiero.
Ecco perché dovete praticare la meditazione… .”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya