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SN 55.36: Devasabhāgata Sutta – In comune con i deva

“Monaci, se si posseggono quattro realtà i deva sono contenti e parlano di ciò che hanno in comune. Quali quattro? In primo luogo, un nobile discepolo ha fede nel Buddha… Esistono deva con fede nel Buddha che sono trapassati da questo mondo e sono rinati in quel mondo. Pensano: ‘Avendo fede nel Buddha, siamo trapassati da quel mondo e siamo rinati in questo mondo’. Quel nobile discepolo ha lo stesso tipo di fede nel Buddha, perciò rinascerà fra i deva’.
Inoltre, un discepolo nobile ha fede nel Dhamma… nel Saṅgha… E possiede la condotta morale amata dai nobili… che conduce alla concentrazione. Esistono deva con la condotta morale amata dai nobili che sono trapassati da questo mondo e sono rinati in quel mondo. Pensano: ‘Possedendo condotta morale amata dai nobili, siamo trapassati da quel mondo e siamo rinati in questo mondo’. Quel nobile discepolo possiede lo stesso tipo di condotta morale amata dai nobili, perciò rinascerà fra i deva’. Quando si posseggono quattro realtà, i deva sono contenti e parlano di ciò che hanno in comune.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya