“Monaci, ci sono queste cinque impurità dell’oro, a causa delle quali l’oro non è né duttile, né lavorabile, né splendente, ma è fragile e non è adatto alla lavorazione. Quali cinque? Il ferro è un’impurità dell’oro, a causa del quale l’oro non è né duttile, né lavorabile, né splendente, ma è fragile e non è adatto alla lavorazione. Il rame è un’impurità dell’oro … Lo stagno è un’impurità dell’oro … Il piombo è un’impurità dell’oro … L’argento è un’impurità dell’oro …. Queste sono le cinque impurità dell’oro, a causa delle quali l’oro non è né duttile, né lavorabile, né splendente, ma è fragile e non è adatto alla lavorazione. Allo stesso modo, monaci, ci sono queste cinque impurità della mente, a causa delle quali la mente non è né malleabile, né flessibile, né luminosa, ma è fragile e non è pienamente concentrata per la distruzione delle impurità. Quali cinque? Il desiderio sensuale è un’impurità della mente, a causa del quale non è né malleabile, né flessibile, né luminosa, ma è fragile e non è pienamente concentrata per la distruzione delle impurità. La cattiva volontà è un’impurità della mente… La pigrizia e il torpore sono un’impurità della mente… L’inquietudine e il rimorso sono un’impurità della mente… Il dubbio è un’impurità della mente…. Queste sono le cinque impurità della mente, a causa delle quali la mente non è né malleabile, né flessibile, né luminosa, ma è fragile e non è pienamente concentrata per la distruzione delle impurità.”
Menu
Testi
Parole
abhidhamma aggregati anguttara asceti azioni brahmano brama bramani Buddha buddhismo capofamiglia catene condotta conoscenza deva dhamma donne facoltà fattori individui jataka jhana kamma laici meditazione mente Milinda monache monaci monaco nibbana origine dipendente ottuplice sentiero patthana poteri pratica presenza mentale rinascita samyutta sariputta sensi sotapanna spiriti tathagata vibhanga