“Sviluppate la concentrazione, monaci. Un monaco concentrato discerne le cose come sono in realtà. E cosa discerne?
“Lui discerne: ‘La vista è impermanente’… ‘La forma è impermanente’… ‘La coscienza visiva è impermanente’… ‘Il contatto visivo è impermanente ‘… ‘Qualunque cosa sorga in dipendenza dal contatto visivo, sia essa piacevole, dolorosa o neutra è impermanente.’
“Lui discerne: ‘L’udito è impermanente’… ‘L’olfatto è impermanente’… ‘Il gusto è impermanente’… ‘Il corpo è impermanente”… ‘La mente è impermanente’… ‘I pernsieri sono impermanenti’… ‘La coscienza mentale è impermanente’… ‘Il contatto mentale è impermanente’… ‘Qualunque cosa sorga in dipendenza dal contatto mentale, sia esse piacevole, dolorosa o neutra è impermanente.’
“Quindi sviluppate la concentrazione, monaci. Un monaco concentrato discerne le cose come realmente sono.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya