Esistono tre dimensioni dell’esistenza: la Dimensione dei Sensi (kamaloka), la Dimensione della Forma (rupaloka), e la Dimensione del Senza Forma (arupaloka). I quattro mondi miserevoli o inferni, il mondo umano, i sei regni celesti formano il Kamaloka. E’ così chiamato perché i desideri dei sensi hanno un ruolo predominante in questa dimensione. I quattro mondi miserevoli sono chiamati duggati (regni infernali). I fautori del male nascono in questi mondi. Gli altri sette mondi rimanenti sono chiamati sugati (regni beati o celesti). I fautori del bene nascono in questi mondi o dove esistono i piaceri dei sensi.
Le persone più evolute, che non cercano nessun piacere a livello sensuale, ma sono interessate in una crescita spiritualmente elevata, nasceranno in mondi o dimensioni inerenti alle loro aspirazioni. Nel mondo umano sono coloro che coltivano la meditazione.
Tale meditazione (bhavana) è di due tipi: samatha (concentrazione) e vipassana (di visione profonda). Samatha, che significa calma, è legata allo sviluppo ed alla pratica dei jhana (assorbimenti mentali). Vipassana è invece vedere le cose fenomeniche come realmente sono. Tramite i jhana si sviluppano poteri psichici. E la meditazione vipassana che ci conduce e ci fa realizzare il Risveglio o Illuminazione.
Coloro che sviluppano i jhana rinasceranno, dopo la morte, nella Dimensione più elevata della Forma e del Senza Forma.
Nella Dimensione del Senza Forma non vi è corpo fisico ma solo mente.
In genere, corpo e mente coesistono e sono interdipendenti ed inseparabili. Ma attraverso i poteri della meditazione esiste la possibilità temporanea per la mente di separarsi dal corpo e viceversa. Gli esseri nati nei regni celesti e nella Dimensione del Senza Forma posseggono forme materiali molto sottili.
Il Compendio di Filosofia afferma che: Rupaloka viene così definito perché, in quel mondo, vi è un sottile residuo di materia. Mentre Arupaloka è così chiamato perché, in quel mondo, non vi è traccia di materia.
Vi sono 15 tipi di coscienza (citta) attinenti a queste dimensioni. Cinque sono Kusala (salutari/positive), sperimentate solo dai Buddha e dagli Arahant sia in questa vita sia in altre.
(Abhidhammattha-Sangaha, A Manual of Abhidhamma, Anuruddhacariya. Traduzione di Enzo Alfano)