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Kv 8.6: Arūpadhātukathā – Sull’elemento arūpa

Punto controverso: Il “dato o elemento” ultimo dell’arūpa è costituito dalle cose conosciute come immateriali.

Commentario: Qui si segue lo stesso metodo. L’insegnamento viene dato prendendo una nozione immateriale – “sensazione” – e chiedendo se questa è una sfera di vita, ecc.

Theravāda: La sensazione è dunque una sfera di vita, una rinascita, un regno degli esseri, una vita rinnovata, una matrice, una sede per la rinascita della coscienza, un’acquisizione dell’individualità? C’è un karma che porta ad essa? Gli esseri devono rinascere in essa? Invecchiano, muoiono e rinascono in essa? I cinque aggregati sono “nella” sensazione? È un’esistenza a cinque modalità? Ora, tutte queste cose si possono dire per l’elemento arūpa, ma non della sola sensazione.
Inoltre, se l’elemento arūpa significa solo cose immateriali – e ammetterete che c’è la sensazione e altri aggregati mentali nell’elemento kāma – questi due elementi sono identici? O si nega o si acconsente. In quest’ultimo caso abbiamo una persona che si trova in due sfere di vita allo stesso tempo. Lo stesso discorso vale per gli elementi di arūpa e rūpa. E se tutti e tre sono reciprocamente identici, otteniamo una persona in tre sfere di vita allo stesso tempo… .

The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidhamma di Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoKathavatthu