Punto controverso: Il “dato o elemento ultimo di rūpa” è costituito dalle cose conosciute come materiali.
Commentario: Il Theravada critica questa visione – sostenuta, ad esempio, dagli Andhaka – sulla base del fatto che l’elemento rupa comprende tutte le sfere della vita conosciute come rupa-bhava, ed è quindi più esteso delle sole qualità materiali delle cose.
Theravāda: Rūpa è dunque una sfera di vita, una rinascita, un regno degli esseri, una vita rinnovata, una matrice, uno stadio per la rinascita della coscienza, un’acquisizione dell’individualità? C’è un karma che porta ad esso, esseri che rinascono in esso? Nascono, invecchiano, muoiono e rinascono lì? I cinque aggregati sono “nel” rūpa? È un’esistenza a cinque modalità? Ora, tutte queste cose si possono dire per l’elemento rūpa, ma non del rūpa, o qualità materiale. Quindi quest’ultima non ha tutto ciò che è implicato nella prima.
Inoltre, se l’elemento rūpa consiste solo di qualità materiali – e, come ammetterete, c’è qualità materiale nell’elemento kāma – quest’ultimo è lo stesso dell’elemento rūpa? Voi dite “no”. Ma riflettete. Dovete ammettere che lo è. Allora abbiamo un uomo in due sfere di vita allo stesso tempo… .
The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidhamma di Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Kathavatthu