Punto controverso: Il “Vuoto” è incluso nell’aggregato dei coefficienti mentali (sankhārakkhandha).
Commentario: Il Vuoto ha due implicazioni: (a) l’assenza di anima, che è la caratteristica principale dei cinque aggregati [mente e corpo]; e (b) il Nibbana stesso. Per quanto riguarda il punto (a), alcuni segni di “assenza di anima” possono essere inclusi nei coefficienti mentali (il quarto aggregato) come figura retorica. Il Nibbana non vi è incluso. Ma alcuni, come gli Andhaka, non facendo questa distinzione, sostengono l’opinione sopra esposta.
Theravāda: Volete allora dire che anche il “Senza Segno”, il “Non-desiderare” è così incluso? Se no, il “Vuoto” non può esserlo, perché non si può predicare dell’ultimo ciò che si nega ai primi due.
Inoltre, se si fa in modo che il quarto aggregato includa il “Vuoto”, esso deve essere non impermanente, non sorto da un’origine, non soggetto a perire, né a perdere la brama, né a cessare, né a cambiare!
Inoltre, il “vuoto” dell’aggregato materiale è incluso nel quarto aggregato? O il “vuoto” del secondo, terzo e quinto aggregato? Oppure il “vuoto” del quarto aggregato è incluso in uno qualsiasi degli altri quattro? Se l’inclusione è sbagliata, lo sono anche tutte le altre.
Andhaka: Ma non è stato detto dall’Eccelso che: “Il Vuoto è questo, monaci – il sankhāra – sia dell’anima sia di ciò che appartiene all’anima”?
The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidhamma di Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Kathavatthu