Punto controverso: Mentre le azioni sono condizionate dall’ignoranza, non si può dire che l’ignoranza sia condizionata dalle azioni.
Commentario: A questa opinione, sostenuta ad esempio dai Mahasanghika, si contrappone la dottrina opposta secondo cui esiste un condizionamento reciproco tra ignoranza e azioni, e così via.
Theravāda: Ma l’ignoranza non è forse coesistente con l’azione? Se è così, c’è una correlazione reciproca, cioè una coesistenza.
Inoltre, “l’attaccamento è condizionato dal desiderare”. Ora, è sbagliato dire che la brama è condizionata dall’attaccamento? Sì, dite voi. Ma l’argomentazione precedente è valida anche in questo caso.
Mahāsaṅghika: “La nascita, monaci, è condizionata da vecchiaia e morte, la tendenza al divenire è condizionata dalla nascita” – è così nel Sutta?
Theravāda: No.
Mahāsaṅghika: Non è reciproca nemmeno la correlazione di condizionamento tra ignoranza e attività, né quella tra brama e attaccamento.
Theravāda: “Mente e corpo, monaci, sono condizionati dalla coscienza della rinascita, e questa dalla mente e dal corpo” – è così nel Sutta?
Mahāsaṅghika: Sì.
Theravāda: Allora la relazione di condizionamento può essere reciproca.
The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidhamma di Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Kathavatthu