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AN 4.209: Tatiyapāpadhamma Sutta – Cattivo carattere (3)

“Monaci, vi insegnerò il carattere cattivo e il carattere peggiore, il carattere buono e il carattere migliore.

E chi ha un carattere cattivo? È qualcuno che uccide creature viventi, ruba e ha una cattiva condotta sessuale. Usa discorsi falsi, divisivi, aspri o senza senso. Inoltre è avido, malvagio, con una visione errata. Questo si chiama carattere cattivo.

E chi ha un carattere peggiore? È qualcuno che uccide creature viventi, ruba e ha una cattiva condotta sessuale. Usa discorsi falsi, divisivi, aspri o senza senso. E’ avido, malvagio, con una visione errata. Inoltre incoraggia gli altri a compiere queste azioni. Questo si chiama carattere peggiore.

E chi ha un carattere buono? È qualcuno che non uccide creature viventi, non ruba e non ha una cattiva condotta sessuale. Non usa discorsi falsi, divisivi, aspri o senza senso. Inoltre è contento, di buon cuore, con una retta visione. Questo si chiama carattere buono.

E chi ha un carattere migliore? È qualcuno che non uccide creature viventi, non ruba e non ha una cattiva condotta sessuale. Non usa discorsi falsi, divisivi, aspri o senza senso. E’ contento, di buon cuore, con una retta visione Inoltre incoraggia gli altri a compiere queste azioni. Questo si chiama carattere migliore.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya