Il venerabile Rāhula si avvicinò al Buddha, si inchinò e si sedette a lato. Il Buddha gli disse:
“Rāhula, l’elemento terra interno e l’elemento terra esterno sono solo l’elemento terra. Ciò deve essere compreso realmente, con retta conoscenza, in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’. Quando si comprende realmente con retta conoscenza si rifiuta l’elemento terra, distaccando la mente dall’elemento terra.
L’elemento acqua interno e l’elemento acqua esterno sono solo l’elemento acqua. Ciò deve essere compreso realmente con retta conoscenza, in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’. Quando si comprende realmente con retta conoscenza si rifiuta l’elemento acqua, distaccando la mente dall’elemento acqua.
L’elemento fuoco interno e l’elemento fuoco esterno sono solo l’elemento fuoco. Ciò deve essere compreso realmente con retta conoscenza, in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’. Quando si comprende realmente con retta conoscenza si rifiuta l’elemento fuoco, distaccando la mente dall’elemento fuoco.
L’elemento aria interno e l’elemento aria esterno sono solo l’elemento aria. Ciò deve essere compreso realmente con retta conoscenza, in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’. Quando si comprende realmente con retta conoscenza si rifiuta l’elemento aria, distaccando la mente dall’elemento aria.
Quando un monaco comprende questi quattro elementi che non sono né il Sé né appartenenti al Sé, viene chiamato un monaco che ha eliminato il desiderio, ha reciso le catene e, comprendendo rettamente la presunzione, ha messo fine alla sofferenza.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya