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Vv 3.4: Latā Sutta – La dimora di Lata

Il famoso deva Sakka e il deva Vessavana hanno delle bellissime figlie di nome Lata, Sajja, Pavara, Acchimukhi e Suta. Esse brillano per le loro virtù. Un giorno, queste cinque figlie andarono a fare il bagno in un magnifico fiume vicino alle montagne dell’Himalaya. L’acqua del fiume era molto fresca e piena di loti blu. Si bagnarono in quel fiume e cantarono e danzarono.

Deva Suta:
Cara Lata, la tua pelle ha il colore dell’oro, indossi ghirlande di loto decorate con fiori d’oro e hai bellissimi occhi color rame. Sei bella come il cielo limpido. Anche tu vivrai qui per molto tempo.
Ti prego di dirci, cara Lata, che tipo di azioni meritorie hai compiuto nella tua vita passata per ottenere tutte queste cose meravigliose? Sorella fortunata, come hai fatto a piacere a tuo marito? La tua bellezza è magnifica. Sei una ballerina e una cantante di grande talento. Molti deva sono ansiosi di conoscere le tue azioni meritorie passate.

Deva Lata:
Nella mia vita precedente vivevo nel mondo umano. Ero la nuora di una famiglia molto ricca. Ero molto obbediente a mio marito e non mi arrabbiavo mai con lui. Ero dedita all’osservanza degli Otto Precetti. Sono stata una moglie onesta e virtuosa fin da giovane. Ho sempre reso felice mio marito e ho fatto del mio meglio per aiutare i miei suoceri, mio cognato e la servitù. È così che ho raccolto i meriti.
Grazie a queste azioni salutari, ho ricevuto una grande longevità divina, bellezza, felicità e forza. Vivo molto felicemente godendo dei piaceri divini.

Deva Suta:
Sorelle, non avete sentito parlare di queste azioni meritorie che Lata ha descritto? Ce le ha spiegate molto bene. Essendo mogli virtuose, conosciamo certamente il valore dei mariti. Abbiamo trattato i nostri mariti come divinità. Poiché abbiamo rispettato i nostri mariti, siamo state in grado di essere mogli fedeli a loro come ha fatto Lata. Queste sono state le vite meritorie che abbiamo vissuto e che ci hanno portato a questo mondo celeste. Un leone coraggioso che vive in una foresta caccia gli animali deboli e ne mangia la carne. Allo stesso modo, se una moglie conduce una vita virtuosa come discepola devota del Buddha, è fedele al marito e controlla la sua rabbia e la sua avidità, allora tale moglie gode di una rinascita celeste.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Ven. Kiribathgoda Gnanananda Thera.
Stories of Heavenly Mansions from the Vimanatthu © 2018 Mahamegha Publications. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoVimanavatthu