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Vv 1.14: Dutiya Suṇisā Sutta – La dimora della nuora (2)

Moggallana Bhante:
Deva, la tua bellezza brilla in tutte le direzioni come la stella luminosa chiamata Osadhi. Quali sono le azioni meritorie che hanno determinato questa felicità?
Dimmi Deva, che tipo di azioni meritorie hai compiuto quando eri nel mondo umano per ottenere questa bellezza che brilla in tutte le direzioni e per guadagnare tutte queste cose meravigliose?

Quel deva, felice di essere interrogato dall’arahant Moggallana, spiegò volentieri che cosa aveva fatto per ottenere una così grande felicità.

Deva:
Nella mia vita precedente ero una donna nel mondo umano, una nuora che viveva nella casa di mio suocero. Un giorno fui felice di vedere un monaco che era libero dagli influssi impuri e aveva una mente serena.
Offrii a quel monaco una torta ricoperta di miele. Con mio grande stupore, rinacqui nel mondo celeste Nandana come deva.
Grazie a questa azione meritoria, sono rinata come un bellissima deva e godo di tutte le cose meravigliose che deliziano il mio cuore.
Bhante, questa è stata l’azione meritoria che ho compiuto per avere un corpo così bello che brilla in tutte le direzioni.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Ven. Kiribathgoda Gnanananda Thera.
Stories of Heavenly Mansions from the Vimanatthu © 2018 Mahamegha Publications. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoVimanavatthu