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SN 56.40: Vādatthika Sutta – Alla ricerca di un confronto

“Monaci, considerate un qualsiasi monaco che comprenda: ‘Questa è la sofferenza’… ‘Questa è l’origine della sofferenza’… ‘Questa è la cessazione della sofferenza’… ‘Questo è il sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza’. Un asceta o un brahmano potrebbe venire da est, da ovest, da nord o da sud per discutere, per avere un confronto, pensando: ‘Confuterò la sua dottrina’. È semplicemente impossibile per lui far tremare o oscillare o vacillare legittimamente quel monaco.
Supponiamo che ci sia un pilastro portante, lungo sedici piedi. Otto piedi interrati e otto in superficie. Anche se si scatenassero violente tempeste da est, da ovest, da nord e da sud, non riuscirebbero a farlo tremare, oscillare o vacillare. Perché? Perché quel pilastro portante è saldamente ancorato, con fondamenta profonde.
Allo stesso modo, considerate qualsiasi monaco che comprenda: ‘Questa è la sofferenza’… ‘Questa è l’origine della sofferenza’… ‘Questa è la cessazione della sofferenza’… ‘Questo è il sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza’. Un asceta o un brahmano potrebbe venire da est, da ovest, da nord o da sud per discutere, per avere un confronto, pensando: ‘Confuterò la sua dottrina’. È semplicemente impossibile per lui far tremare o oscillare o vacillare legittimamente quel monaco. Perché? Perché ha ben compreso le quattro nobili verità. Quali quattro? La nobile verità della sofferenza, della sua origine, della sua cessazione e del sentiero. Ecco perché dovete praticare la meditazione… .”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya