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“Monaci, ci sono asceti e brahmani che non comprendono la sofferenza, la sua origine, la sua cessazione e il sentiero. Osservando un altro asceta o brahmano, pensano: ‘Sicuramente questo venerabile conosce e comprende’.
Supponiamo che un leggero batuffolo di cotone o di kapok venga sollevato dal vento e atterri su un terreno pianeggiante. Il vento dell’est lo porterà a ovest; il vento dell’ovest lo porterà a est; il vento del nord lo porterà a sud e il vento del sud lo porterà a nord. Perché? Perché il batuffolo di cotone è molto leggero.
Allo stesso modo, ci sono asceti e brahmani che non comprendono la sofferenza, la sua origine, la sua cessazione e il sentiero. Osservando un altro asceta o brahmano, pensano: ‘Sicuramente questo venerabile conosce e comprende’. Perché? Perché non hanno compreso le quattro nobili verità.
Ci sono asceti e brahmani che comprendono la sofferenza, la sua origine, la sua cessazione e il sentiero. Non osservano un altro asceta o brahmano pensando: ‘Sicuramente questo venerabile conosce e comprende’.
Supponiamo che ci sia un pilastro di ferro o un pilastro portante con fondamenta profonde, saldamente ancorato, inamovibile e incrollabile. Anche se si scatenassero violente tempeste da est, da ovest, da nord e da sud, non riuscirebbero a farlo vacillare, oscillare o tremare. Perché? Perché quel pilastro portante è saldamente ancorato, con fondamenta profonde.
Allo stesso modo, ci sono asceti e brahmani che comprendono la sofferenza, la sua origine, la sua cessazione e il sentiero. Non osservano un altro asceta o brahmano pensando: ‘Sicuramente questo venerabile conosce e comprende’. Perché? Perché hanno compreso chiaramente le quattro nobili verità. Quali quattro? La nobile verità della sofferenza, della sua origine, della sua cessazione e del sentiero. Ecco perché dovete praticare la meditazione… .”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.