A Sāvatthī.
Il venerabile Ānanda si avvicinò al Buddha, si inchinò, si sedette a lato e gli disse: “Signore, che cos’è il potere psichico? Qual è la base del potere psichico? Qual è lo sviluppo delle basi del potere psichico? E qual è il sentiero che conduce allo sviluppo delle basi del potere psichico?”
“Ānanda, considera un monaco che esercita i molti tipi di potere psichico: moltiplicarsi e tornare a essere uno… controllare il corpo fino al mondo di Brahmā. Questo è il potere psichico.
E qual è la base del potere psichico? Il sentiero e la pratica che conducono a ottenere il potere psichico. Questa è la base del potere psichico.
E qual è lo sviluppo delle basi del potere psichico? È quando un monaco sviluppa la base del potere psichico con una concentrazione dovuta all’entusiasmo… all’energia… allo sviluppo mentale… all’analisi e allo sforzo attivo. Queste sono le basi del potere psichico.
E qual è il sentiero che conduce allo sviluppo delle basi del potere psichico? È semplicemente questo nobile ottuplice sentiero, ovvero: retta visione, retto pensiero, retta parola, retta azione, retta vita, retto sforzo, retta presenza mentale e retta concentrazione. Questo è il sentiero che conduce allo sviluppo delle basi del potere psichico.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya