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SN 48.28: Sambuddha Sutta – Risvegliato

“Monaci, ci sono queste sei facoltà. Quali sei? La facoltà dell’occhio, dell’orecchio, del naso, della lingua, del corpo e della mente.
Finché non ho compreso realmente la gratificazione, il pericolo e la fuga di queste sei facoltà, non ho annunciato il mio supremo e perfetto risveglio in questo mondo con i suoi deva, i suoi Māra e i suoi Brahma, a questa gente con i suoi asceti e i suoi brahmani, con i suoi deva ed esseri umani.
Ma quando compresi realmente la gratificazione, il pericolo e la fuga di queste sei facoltà, annunciai il mio supremo e perfetto risveglio in questo mondo con i suoi deva, i suoi Māra e i suoi Brahma, a questa gente con i suoi asceti e i suoi brahmani, con i suoi deva ed esseri umani. La conoscenza e la visione sono sorte in me: ‘La mia liberazione è incrollabile; questa è la mia ultima rinascita; ora non ci saranno altre vite future.'”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya