Il Ven. Ananda si recò dal Benedetto e, appena giunto, dopo averlo salutato con riverenza, si sedette ad un lato. Appena seduto disse al Benedetto: “Si dice che il mondo sia vuoto, signore. In che modo il mondo è vuoto? ”
“E’ vuoto di un sé o di una qualsiasi entità concernente un sé. Perchè? Perchè la vista è vuota di un sé o di una qualsiasi entità concernente un sé. Così le forme… la coscienza visiva… il contatto visivo sono vuoti e privi di un sé.
L’udito è vuoto…
L’olfatto è vuoto…
Il gusto è vuoto…
Il corpo è vuoto……..
La mente è vuota….. I pensieri sono vuoti…….la coscienza mentale………il contatto mentale è vuoto di un sé o di una qualsiasi entità concernente un sé. Ecco la ragione della vacuità del mondo.”
Menu
Testi
Parole
abhidhamma aggregati anguttara arahant asceti azioni brahmano brama bramani buddhismo capofamiglia condotta conoscenza deva dhamma doni donne individui jataka jhana kamma laici mente Milinda monache monaci monaco nibbana origine dipendente ottuplice sentiero patthana poteri pratica presenza mentale rinascita risveglio samyutta sariputta sensi sofferenza sotapanna spiriti tathagata vibhanga vita santa