Un monaco si avvicinò al Buddha… e gli disse:
“Signore, come si fa a conoscere e comprendere per abbandonare la visione del Sè?”
“Monaco, conoscendo e comprendendo l’occhio, la vista, la coscienza visiva e il contatto visivo come sofferenza, la visione del Sè viene abbandonata. …
E anche conoscendo e comprendendo la sensazione piacevole, dolorosa o neutra che sorge condizionata dal contatto mentale come sofferenza, la visione del Sè viene abbandonata.
Questo è il modo di conoscere e comprendere per abbandonare la visione del Sè.”