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SN 35.157: Bāhiranandikkhaya Sutta – Campi sensoriali esterni e la fine del piacere

“Monaci, la vista è impermanente. Un monaco vede che è impermanente: questa è la sua retta visione. Vedendo rettamente, si disillude. Quando finisce il piacere, finisce la brama. Quando finisce la brama, finisce il desiderio. Quando il desiderio e la brama cessano, si dice che la mente sia ben liberata.

I suoni… gli odori… i sapori… il tatto… i pensieri sono impermanenti. Un monaco vede che sono impermanenti: questa è la sua retta visione. Vedendo rettamente, si disillude. Quando finisce il piacere, finisce la brama. Quando finisce la brama, finisce il desiderio. Quando il desiderio e la brama cessano, si dice che la mente sia ben liberata.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya