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SN 35.155: Dhammakathikapuccha Sutta – Un oratore del Dhamma

Un monaco si avvicinò al Beato… e chiese: “Venerabile signore, si dice: ‘un oratore del Dhamma, un oratore del Dhamma’. In che modo, venerabile signore, si è un oratore del Dhamma?”

“Monaco, se uno insegna il Dhamma per motivare la repulsione verso l’occhio, la sua dissolvenza e cessazione, può essere chiamato un monaco oratore del Dhamma. Se uno sta praticando per motivare la repulsione verso l’occhio, la sua dissolvenza e cessazione, può essere chiamato un monaco che sta praticando in linea con il Dhamma. Se, attraverso la repulsione verso l’occhio, attraverso la sua dissolvenza e cessazione, uno è libero dall’attaccamento, può essere chiamato un monaco che ha raggiunto il Nibbāna in questa stessa vita.

Monaco, se uno insegna il Dhamma per motivare la repulsione verso l’orecchio… verso la mente, la sua dissolvenza e cessazione, può essere chiamato un monaco oratore del Dhamma. Se uno sta praticando per motivare la repulsione verso la mente, la sua dissolvenza e cessazione, può essere chiamato un monaco che sta praticando in linea con il Dhamma.
Se, attraverso la repulsione verso la mente, attraverso la sua dissolvenza e cessazione, uno è libero dall’attaccamento, può essere chiamato un monaco che ha raggiunto il Nibbāna in questa stessa vita.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Connected Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2000). Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya