[A Savatthi]
In quel tempo il Re Pasenadi del Kosala era sulla terrazza del palazzo reale assieme alla Regina Mallika. Il re le chiese: “Mallika, c’è qualcuno che ti sia più caro di te stessa?”
“Maestà, non c’è nessuno che mi sia più caro di me stessa. E voi, sire, c’è qualcuno più caro di voi stesso?”
“Non c’è nessuno più caro di me stesso, Mallika.”
Quindi il Re disceso dal palazzo rese visita al Benedetto [riferendo l’intero dialogo.] Allora il Benedetto, avendo compreso, pronunciò questi versi:
Anche se viaggiamo intorno al mondo con la mente,
non troveremo nessuno più caro di noi stessi.
Perciò, siccome ognuno è caro a se stesso,
chi ama se stesso non dovrebbe recar danno agli altri.
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Maurice O’Connell Walshe. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya