SN 27.1 – Cakkhu Sutta – L’occhio
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso conosciuto dall’occhio è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso conosciuto dall’orecchio … dal naso … dalla lingua … dal corpo … dalla mente è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.2 – Rupa Sutta – Forme
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso verso le forme è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso verso i suoni … gli odori … i sapori … le sensazioni tattili … i pensieri è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.3 – Viññana Sutta – Coscienza
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso verso la coscienza visiva è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso verso la coscienza uditiva … la coscienza olfattiva … la coscienza gustativa … la coscienza fisica … la coscienza mentale è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.4 – Phassa Sutta – Contatto
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso verso il contatto visivo è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso verso il contatto uditivo … il contatto olfattivo … il contatto gustativo … il contatto fisico … il contatto mentale è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.5 – Vedana Sutta – Sensazione
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso verso una sensazione nata dal contatto visivo è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso verso una sensazione nata dal contatto uditivo … una sensazione nata dal contatto olfattivo … una sensazione nata dal contatto gustativo … una sensazione nata dal contatto fisico … una sensazione nata dal contatto mentale è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.6 – Sañña Sutta – Percezione
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso nato dalla percezione delle forme è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso nato dalla percezione dei suoni … dalla percezione degli odori … dalla percezione dei sapori … dalla percezione delle sensazioni tattili … dalla percezioni dei pensieri è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.7 – Cetana Sutta – Volizione
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso nato da volizioni per le forme è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso nato da volizioni per i suoni … da volizioni per gli odori … da volizioni per i sapori … da volizioni per le sensazioni tattili … da volizioni per i pensieri è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.8 – Tanha Sutta – Brama
A Savatthi. “Ogni desiderio bramoso nato da brama per le forme è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso nato da brama per i suoni … nato da brama per gli odori … nato da brama per i sapori … nato da brama per le sensazioni tattili … nato da brama per i pensieri è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.9 – Dhatu Sutta – Elementi
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso nato dall’elemento-terra è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso nato dall’elemento-acqua … dall’elemento-fuoco … dall’elemento-aria … dall’elemento-spazio … dall’elemento-coscienza è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
SN 27.10 – Khandha Sutta – Aggregati
A Savatthi. “Monaci, ogni desiderio bramoso per la forma è un veleno mentale. Ogni desiderio bramoso per la sensazione … per la percezione … per le formazioni mentali … per la coscienza è un veleno mentale. Quando, verso queste sei basi, gli influssi impuri della consapevolezza sono abbandonati, allora la mente è pronta alla rinuncia. La mente nutrita dalla rinuncia diventa duttile verso la conoscenza diretta di quelle qualità degne di essere realizzate.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya