Candana il figlio dei deva, stando da parte, recitò questa stanza alla presenza del Beato:
“Come si supera la corrente? Praticando con zelo notte e giorno?
Senza essere saldo o ben stabilito chi è colui che non cade nell’abisso?”
“Colui che è sempre virtuoso, saggio e ben concentrato,
senza disperdere lo sforzo appena sorto, supera la corrente.
Colui che non si attacca alle percezioni dei sensi, che vince le percezioni materiali,
che elimina l’attaccamento all’esistenza, non cade nell’abisso.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya