Skip to content

SN 11.7: Nadubbhiya Sutta – Non si deve trasgredire

1. Così ho sentito. Un tempo il Beato soggiornava presso Savatthi, nel Boschetto di Jeta, al monastero di Anathapindika.

2. “Monaci, un tempo, in passato, un pensiero si presentò alla mente di Sakka, il re dei deva, mentre era in meditazione. “Non ho alcuna paura, chiunque sia il mio nemico.”

3. Vepacitti, il signore dei Titani, dopo aver letto i pensieri di Sakka, il re dei deva, si avvicinò a lui.

4. Sakka, il re dei deva, vedendo da lontano Vepacitti, il signore dei Titani, che si avvicinava, disse: “Fermati, ti sei avvicinato troppo.”

5. “Signore, mantieni fede ai tuoi pensieri?”

6. “Vepacitti, io non ho alcuna paura.”

7. “Mentendo e biasimando i Nobili si fa del male.
Buon capo, il male ti ha posseduto e tu hai paura.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

Testo: Samyutta Nikaya