1. Un tempo il Beato soggiornava presso Rajagaha sulla cima del Gijjha.
2. Quindi lo yakka di nome Sakka si avvicinò al Beato e recitò questa stanza:
“Asceta, tu vivi distaccato e libero da ogni vincolo.
Sarebbe giusto insegnare ad altri.”
3. “Sakka, una qualsiasi compagnia non è adatta al saggio.
Con mente pura e senza vincoli può insegnare ad altri,
con compassione e con amore.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhuni Uppalavanna. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya