Le Quattro Nobili Verità
- 1. La verità della sofferenza
- 2. La verità dell’origine della sofferenza
- 3. La verità della cessazione della sofferenza
- 4. La verità della via che conduce alla cessazione della sofferenza.
Il Nobile Ottuplice Sentiero
Tre qualità (gli otto aspetti del percorso possono essere raggruppati in tre qualità)
- Saggezza (panna)
a. Retta Visione, formarsi una giusta opinione sulle cose
b. Retto Pensiero, corretta comprensione della realtà - Moralità (Sila)
a. Retto Discorso, astenersi dalla menzogna
b. Retta Azione, non recare danno agli altri
c. Retto modo di vivere, non procurarsi da vivere con mezzi illeciti - Meditazione (samadhi)
a. Retto Sforzo, perseveranza nel coltivare la presenza mentale
b. Retta presenza mentale, osservazione attenta ed imparziale di tutti i fenomeni
c. Retta concentrazione o meditazione, essenziale per calmare la mente
Tre Gioielli
- Buddha, Illuminato, colui che raggiunto l’Illuminazione
- Dharma, ordine che governa l’Universo, legge morale, dottrina proclamata dal Buddha
- Sangha, ordine monastico fondato dal Buddha
Tre caratteristiche dell’esistenza
- 1. Impermanenza (anicca)
- 2. Sofferenza (dukkha)
- 3. Non sè (anatta)
Cinque Aggregati (kandha)
- 1. Forma o corpo fisico (rupa) composta da: terra, acqua, fuoco, aria
- 2. Sensazione (vedana) che può essere: piacevole, sgradevole, neutra. Le sensazioni sorgono quando vi è un contatto con i sei organi interni (occhio, orecchio, naso, lingua, corpo, mente) e i sei oggetti esterni (vista, suono, odore, gusto, tatto, oggetti mentali).
- 3. Percezione (sañña) legata ai sei oggetti esterni
- 4. Formazioni mentali (sankhara – ovvero pensiero discorsivo, volizione, immaginazione, emozione)
- 5. Coscienza (viññana) coglie le caratteristiche dei sei oggetti esterni: Coscienza visiva, Coscienza uditiva, Coscienza olfattiva, Coscienza gustativa, Coscienza tattile, Coscienza mentale.
Cinque ostacoli
- Piaceri dei sensi
- Avversione e malevolenza
- Pigrizia e torpore
- Ansia e preoccupazione
- Dubbio
Sette fattori del Risveglio
- Presenza mentale (sati)
- Investigazione del Dhamma (dhammavicaya)
- Energia (viriya)
- Gioa (piti)
- Tranquillità o rilassamento (passaddhi)
- Concentrazione (samadhi)
- Equanimità (upekkha)
Perfezioni (parami)
- Generosità (dana)
- Moralità (sila)
- Rinuncia (nekkhamma)
- Saggezza (panna)
- Energia (viriya)
- Pazienza (khanti)
- Veracità (sacca)
- Ferma determinazione (adhitthana)
- Gentilezza amorevole (metta)
- Equanimità (upekkha)
Quattro dimore divine (brahmavihara)
Le quattro dimore divine aiutano a raggiungere la strada verso il Nirvana. Si intendono come quattro attitudini positive della mente che vengono sviluppate e sostenute attraverso la pratica della presenza mentale e della meditazione.
- Amorevole gentilezza (metta)
- Compassione (karuna)
- Gioia compartecipe (mudita)
- Equanimità (upekkha)
Dieci catene dell’esistenza
- Il sè
- Dubbio
- Attaccamento a pratiche o rituali
- Piaceri dei sensi, cupidigia
- Cattiva volontà
- Avidità materiale utile per l’esistenza
- Avidità irrilevante per l’esistenza
- Presunzione
- Irrequietezza
- Ignoranza