“Quando ero
nella città di Brahmavaḍḍhana,
(“La prosperità di Brahmā” era, secondo il commentario, l’altro nome di Benares.)
Sono lì rinato
in una famiglia raffinata, ricca ed eminente.
Tuttavia, vidi che il mondo
era diventato cieco, soffocato dalle tenebre.
La mia mente non desiderava la rinascita,
come se fosse stata duramente perforata da un pungolo.
Vedendo le molte forme di perfidia,
pensavo tra me e me:
‘Quando lascerò la casa
per entrare nella foresta?’
Anche i miei parenti mi invitavano
a godere dei piaceri dei sensi.
Io dissi loro del mio desiderio, dicendo,
‘Non invitatemi a queste cose!’
Mio fratello minore,
che si chiamava Nanda il saggio,
seguì le mie pratiche morali,
e scelse l’ascetismo.
Io, Soṇa, e Nanda,
mia madre e mio padre,
abbandonammo le nostre ricchezze
e entrammo nella grande foresta.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, The Conduct Leading to Buddhahood.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Cariyapitaka