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AN 7.39: Dutiyapaṭisambhidā Sutta – Conoscenze analitiche (2)

“Monaci, possedendo sette qualità, Sāriputta ha realizzato con conoscenza diretta le quattro conoscenze analitiche e ha acquisito padronanza su di esse. Quali sette? In questo caso, (1) Sāriputta ha compreso com’è realmente: ‘Questa è pigrizia mentale in me’. (2) O quando la mente è limitata internamente, egli ha compreso com’è realmente: ‘La mia mente è limitata internamente’. (3) O quando la sua mente è distratta esternamente, ha compreso com’è realmente: ‘La mia mente è distratta esternamente’. (4) Egli ha compreso le sensazioni come sorgono, come rimangono presenti, come cessano; (5) ha compreso le percezioni come sorgono, come rimangono presenti, come cessano; (6) ha compreso i pensieri come sorgono, come rimangono presenti, come cessano. (7) Poi, tra le qualità adatte e non adatte, inferiori e superiori, oscure e luminose insieme ai loro opposti, egli ha ben afferrato il segno, lo ha ben osservato, ci ha ben meditato e lo ha ben penetrato con saggezza. Possedendo queste sette qualità, Sāriputta ha realizzato con conoscenza diretta le quattro conoscenze analitiche e ha acquisito padronanza su di esse.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Numerical Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2012). Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya