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AN 5.141: Avajānāti Sutta – Disprezzo

“Monaci, queste cinque persone si trovano nel mondo. Quali cinque? Chi dona e poi disprezza, chi vive insieme e poi disprezza, chi è incline ai pettegolezzi, chi è impulsivo e chi è ottuso e stupido.
E in che modo una persona dona e poi disprezza? Quando una persona dona a qualcuno vesti, elemosine, cibo, dimore e medicine. Pensa: “Io dono, questo riceve.” Dona a quella persona e poi la disprezza. In questo modo una persona dona e poi disprezza.
E in che modo una persona vive insieme e poi disprezza? Quando vive con un’altra persona per due o tre anni. Vive insieme a quella persona e poi la disprezza. In questo modo una persona vive insieme e poi disprezza.
E in che modo una persona è incline ai pettegolezzi? Quando è molto propensa a credere a ciò che una persona dice in lode o critica un’altra. In questo modo una persona è incline ai pettegolezzi.
E in che modo una persona è impulsiva? Quando una persona è incostante nella fede, nella devozione, nell’affetto e nella fiducia. In questo modo una persona è impulsiva.
E in che modo una persona è ottusa e stupida? Quando non conosce la differenza tra qualità salutari e non salutari, biasimevoli e non biasimevoli, inferiori e superiori, e tra qualità oscure e luminose. In questo modo una persona è ottusa e stupida. Queste sono le cinque persone che si trovano nel mondo.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoAnguttara Nikaya