“Monaci, ci sono queste quattro posture per sdraiarsi. Quali quattro? La posizione del cadavere, la posizione dell’edonista, la posizione del leone e la posizione del Tathagata.
(1) E qual è la postura del cadavere? I cadaveri di solito stanno sdraiati sulla schiena. Questa è chiamata la postura del cadavere.
(2) E qual è la postura dell’edonista? L’edonista di solito giace sul suo lato sinistro. Questa è chiamata la postura dell’edonista.
(3) E qual è la postura del leone? Il leone, il re degli animali, si sdraia sul fianco destro, dopo aver coperto una zampa con l’altra e messo la coda tra le zampe. Quando si sveglia, solleva i suoi arti anteriori e guarda i suoi arti posteriori. Se il leone vede qualche scompenso o distensione del suo corpo, è infastidito. Se non vede alcun scompenso o distensione del suo corpo, è contento. Questa è chiamata la postura del leone.
(4) E qual è la postura del Tathagata? In questo caso, distaccato dai piaceri sensuali, distaccato dagli stati non salutari, il Tathagata entra e dimora nel primo jhāna. … il quarto jhāna. Questa è chiamata la postura del Tathagata. Queste sono le quattro posizioni.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Numerical Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2012). Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Anguttara Nikaya