“Monaci, vivete sotto un tutore, non senza un tutore. Chi non ha un tutore vive nella sofferenza. Ci sono queste dieci qualità che servono come tutore. Quali dieci?
(1) In questo caso, un monaco è virtuoso; dimora osservando le regole del Pātimokkha, possiede una buona condotta e disciplina, vedendo il pericolo anche nelle colpe più piccole. Avendo intrapreso le regole della disciplina, si esercita in esse. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco è veramente virtuoso … Avendo intrapreso le regole della disciplina, si esercita in esse.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Questa è una qualità che funge da tutore.
(2) Inoltre, un monaco ha imparato molto, ricorda ciò che ha imparato e custodisce ciò che ha imparato. Questo Dhamma che è buono all’inizio … con il retto significato e la retta formulazione, che proclama la vita spirituale perfettamente completa e pura – questo Dhamma lo ha ben imparato, lo ricorda, lo recita verbalmente, lo ha studiato mentalmente e lo ha ben penetrato con retta visione. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco ha veramente imparato … e ben penetrato con retta visione.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(3) Inoltre, un monaco ha buoni amici, bravi e retti compagni. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco ha veramente buoni amici, bravi e retti compagni.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(4) Inoltre, un monaco è facile da correggere e possiede qualità che lo rendono facile da correggere; è paziente e riceve gli insegnamenti con rispetto. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco è veramente facile da correggere e possiede qualità che lo rendono facile da correggere; è paziente e riceve gli insegnamenti con rispetto.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(5) Inoltre, un monaco è abile e diligente nell’occuparsi delle diverse faccende che devono essere svolte per i suoi compagni monaci; possiede un buon giudizio su di esse al fine di svolgerle e sbrigarle correttamente. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco è veramente abile e diligente … per svolgerle e sbrigarle correttamente.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(6) Inoltre, un monaco ama il Dhamma ed è gentile nelle sue affermazioni, pieno di gioia per il Dhamma e la disciplina. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco veramente ama il Dhamma ed è gentile nelle sue affermazioni, pieno di gioia per il Dhamma e la disciplina.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(7) Inoltre, un monaco suscita l’energia per abbandonare le qualità non salutari e acquisire le qualità salutari; è forte, fermo nello sforzo, e non abbandona il dovere di coltivare le qualità salutari. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco veramente suscita l’energia … e non abbandona il dovere di coltivare le qualità salutari.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(8) Inoltre, un monaco si accontenta di qualsiasi tipo di veste, di elemosina, di alloggio e di medicine. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco veramente si accontenta di qualsiasi tipo di veste, di elemosina, di alloggio e di medicine.’ i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(9) Inoltre, un monaco è attento, possiede una suprema presenza mentale e vigilanza, ricorda e rammenta ciò che è stato fatto e detto molto tempo fa. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco è veramente attento, possiede una suprema presenza mentale e vigilanza, ricorda e rammenta ciò che è stato fatto e detto molto tempo fa.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
(10) Inoltre, un monaco è saggio; possiede la saggezza che discerne il sorgere e il cessare, che è nobile e penetrante e conduce alla completa distruzione della sofferenza. Dopo aver considerato: ‘Questo monaco è veramente saggio; possiede la saggezza che discerne il sorgere e il cessare, che è nobile e penetrante e conduce alla completa distruzione della sofferenza.’, i monaci venerabili, i monaci anziani e i novizi pensano che debba essere corretto e istruito. Poiché tutti hanno compassione per lui, ci si può aspettare da lui solo una crescita nelle qualità salutari e non un declino. Anche questa è una qualità che funge da tutore.
Monaci, vivete sotto un tutore, non senza un tutore. Chi non ha un tutore vive nella sofferenza. Queste sono le dieci qualità che servono come tutore.”
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