A Sāvatthī.
Lì il Buddha si rivolse ai monaci: “Monaci, un tempo, appena realizzato il risveglio, soggiornavo presso Uruvelā ai piedi dell’albero di baniano del capraio sulla riva del fiume Nerañjarā. Mentre ero in meditazione mi venne in mente questo pensiero: ‘I quattro tipi di meditazione di consapevolezza sono il sentiero della liberazione. Servono a purificare gli esseri senzienti, a superare il dolore e il pianto, a porre fine al dolore e alla tristezza, a porre fine al ciclo della sofferenza e a realizzare il nibbana. Quali quattro? Un monaco dimora contemplando un aspetto del corpo, sereno, consapevole e attento, libero dalla cupidigia e dall’angoscia nei riguardi del mondo. Oppure dimora contemplando un aspetto delle sensazioni … o della mente … o dei fenomeni mentali: sereno, consapevole e attento, libero dalla cupidigia e dall’angoscia nei riguardi del mondo. I quattro tipi di meditazione di consapevolezza sono il sentiero della liberazione. Servono a purificare gli esseri senzienti, a superare il dolore e il pianto, a porre fine al dolore e alla tristezza, a porre fine al ciclo della sofferenza e a realizzare il nibbana.’
Poi Brahmā Sahampati, conoscendo i miei pensieri, con la stessa facilità con cui una persona forte distende o contrae il braccio, scomparve dal regno di Brahmā e riapparve di fronte a me. Si sistemò un lembo della veste su una spalla, mi riverì e disse: ‘È vero, Benedetto! È vero, Sublime! Signore, i quattro tipi di meditazione di consapevolezza sono il sentiero della liberazione. Servono a purificare gli esseri senzienti, a superare il dolore e il pianto, a porre fine al dolore e alla tristezza, a porre fine al ciclo della sofferenza e a realizzare il nibbana. Quali quattro? Un monaco dimora contemplando un aspetto del corpo, sereno, consapevole e attento, libero dalla cupidigia e dall’angoscia nei riguardi del mondo. Oppure dimora contemplando un aspetto delle sensazioni … o della mente… o dei fenomeni mentali: sereno, consapevole e attento, libero dalla cupidigia e dall’angoscia nei riguardi del mondo. I quattro tipi di meditazione di consapevolezza sono il sentiero della liberazione. Servono a purificare gli esseri senzienti, a superare il dolore e il pianto, a porre fine al dolore e alla tristezza, a porre fine al ciclo della sofferenza e a realizzare il nibbana.’
Così disse Brahmā Sahampati. Poi aggiunse:
‘Il compassionevole, che comprende la fine totale della rinascita,
comprende il sentiero della liberazione.
Questo sentiero le persone lo hanno attraversato,
o lo attraverseranno, o lo stanno attraversando.”
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