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SN 45.2: Upaddha Sutta – Ad Ananda

Così ho sentito. Una volta, il Bhagava risiedeva a Nagaraka, la città commerciale dei Sakya, nel paese dei Sakya. In quel tempo, il Venerabile Ananda si avvicinò al Bhagava. Avendogli reso ubbidienza ed avendo preso posto al suo lato, il Venerabile Ananda si rivolse così al Bhagava:

“Venerabile Signore, l’amicizia con i saggi ed i virtuosi, il frequentare i saggi ed i virtuosi, e l’amicizia verso i saggi compagni è metà compimento della Nobile Vita di Purezza.”

“No, Ananda; l’amicizia con i saggi ed i virtuosi, il frequentare i saggi ed i virtuosi, e l’amicizia verso i saggi compagni è il pieno compimento della Nobile Vita di Purezza. Ci si può aspettare, Ananda, da un monaco amico dei saggi e dei virtuosi, che frequenta i saggi ed i virtuosi e dimostra amicizia per i saggi compagni svilupperà il Nobile Ottuplice Sentiero, e praticherà bene questo Nobile Ottuplice Sentiero.

Ed allora, Ananda, come il monaco, amico dei saggi e dei virtuosi, che frequenta i saggi ed i virtuosi e dimostra amicizia per i saggi compagni può sviluppare il Nobile Ottuplice Sentiero, e praticare il Nobile Ottuplice Sentiero sempre?

Ananda, in questo insegnamento, il monaco sviluppa la retta visione, orientata verso il distacco degli influssi impuri, privo di attaccamento agli influssi impuri, la cessazione degli influssi impuri e tutto ciò che sviluppa lo sradicamento degli influssi impuri e il raggiungimento del Nibbana. Il monaco sviluppa il retto pensiero, orientato verso il distacco degli influssi impuri…

… sviluppa la retta parola …

… sviluppa la retta azione…

… sviluppa i retti mezzi di sostentamento…

… sviluppa il retto sforzo…

… sviluppa la retta coscienza

… sviluppa la retta concentrazione, orientata verso il distacco degli influssi impuri, priva di attaccamento agli influssi impuri, verso la cessazione degli influssi impuri, e tutto ciò che sviluppa lo sradicamento degli influssi impuri e il raggiungimento del Nibbana.

Ananda, il fatto che l’amicizia per i saggi ed i virtuosi, il frequentare i saggi ed i virtuosi, l’amicizia per i saggi compagni sia il compimento completo della Nobile Vita di Purezza, si può anche ottenere la conoscenza seguente: “Con me per saggio amico, gli esseri soggetti alla rinascita sfuggono alla rinascita: gli esseri soggetti alla vecchiaia sfuggono alla vecchiaia: gli esseri soggetti alla morte sfuggono alla morte: gli esseri soggetti alla sofferenza, ai lamenti, al dolore, allo sconforto ed alla disperazione sfuggono dal dispiacere, dai lamenti, dal dolore, dallo sconforto e dalla disperazione. Così considerato, Ananda, l’amicizia con i saggi ed i virtuosi, il frequentare i saggi ed i virtuosi, l’amicizia verso i saggi compagni è il pieno compimento della Nobile Vita di Purezza.”

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSamyutta Nikaya