Un tempo il Beato soggiornava presso Rajagaha nel boschetto di bambù, nella Riserva degli Scoiattoli. Quindi il venerabile Samiddhi si recò dal Beato… e chiese: “Venerabile signore, si dice: ‘Mara, Mara.’ Venerabile signore, come esiste Mara o la manifestazione di Mara?”
“Dove c’è l’occhio, Samiddhi, dove ci sono forme, coscienza visiva, realtà che devono essere conosciute dalla coscienza visiva, lì esiste Mara o la manifestazione di Mara.
Dove c’è l’orecchio … la mente, dove ci sono fenomeni mentali, la coscienza mentale, realtà che devono essere conosciute dalla coscienza mentale, lì esiste Mara o la manifestazione di Mara.
Dove non c’è l’occhio, Samiddhi, nessuna forma, nessuna coscienza visiva, nessuna realtà che possa essere conosciuta dalla coscienza visiva, lì Mara non esiste né alcuna manifestazione di Mara.
Dove non c’è l’orecchio … nessuna mente, nessun fenomeno mentale, nessuna coscienza mentale, nessuna realtà da conoscere con la coscienza mentale, lì Mara non esiste né alcuna manifestazione di Mara.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di © Bhikkhu Bodhi, The Connected Discourses of the Buddha (Wisdom Publications, 2000). Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya