A Sāvatthī.
“Cosa ne pensate, monaci? Considerate la forma in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’?”.
“Sì, signore.”
“Bene, monaci! La forma deve essere compresa realmente con retta conoscenza in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’. Considerate la sensazione … la percezione … le formazioni mentali … la coscienza in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’?”
“Sì, signore.” …
“Bene, monaci! La coscienza deve essere compresa realmente con retta conoscenza in questo modo: ‘Questo non è mio, io non sono questo, questo non è il mio Sé’.
Si comprende: ‘La nascita è distrutta … non ci saranno altre future esistenze.’”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Sujato, 2018. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya