Il deva dice:
“C’è in questo mondo qualcuno che, a causa del senso di vergogna, si trattiene dal far male anche prima di essere biasimato, come chi non ha bisogno di frustare un buono cavallo?”
Il Buddha rispose:
“Ce ne sono pochi che si comportano sempre con attenzione, che si trattengono dal far male per il senso di vergogna e avendo messo fine alla sofferenza (dukkha ), si comportano con serenità in un mondo turbolento.”
Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Thanissaro Bhikkhu. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.
Testo: Samyutta Nikaya