Skip to content

Sk 44: Piṇḍukkhepaka – Mordere il boccone

Storia
Un tempo il Buddha soggiornava a Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. In quel periodo alcuni monaci mangiavano mordendo un grande boccone. …

Regola finale
“‘Non mangerò mordendo un grande boccone.’, così dovete esercitarvi.” (Questa regola può riferirsi al mordere ripetutamente lo stesso boccone.)
Non bisogna mangiare mordendo un grande boccone. Se un monaco, per mancanza di rispetto, mangia mordendo un grande boccone, commette una colpa di cattiva condotta.

Nessuna colpa
Non c’è colpa: se non è intenzionale; se non è consapevole; se non lo sa; se è malato; se è un cibo fresco; se c’è un’emergenza; se è pazzo; se è la prima colpa.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Brahmali, A translation of the Pali Vinaya Piṭaka into English.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSekhiya