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Sk 4: Dutiyasuppaṭicchanna – Ben coperto (2)

Storia
Un tempo il Buddha soggiornava a Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. In quel periodo alcuni monaci non si coprivano il corpo quando sedevano in zone abitate. …

Regola finale
“‘Mi coprirò bene quando siedo in zone abitate.’, così dovete esercitarvi.” Bisogna essere ben coperti quando si è seduti in una zona abitata. Se un monaco, per mancanza di rispetto, non si copre il corpo mentre è seduto in una zona abitata, commette una colpa di cattiva condotta. (Kāyaṁ vivaritvāti jattumpi urampi vivaritvā, “Non copre il corpo significa spalle o petto scoperti.”)

Nessuna colpa
Non c’è colpa: se non è intenzionale; se non è consapevole; se non sa; se è malato; se è entrato nella sua abitazione; se c’è un’emergenza; se è pazzo; se è la prima colpa.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Brahmali, A translation of the Pali Vinaya Piṭaka into English.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSekhiya