Skip to content

Sk 27: Sakkaccapaṭiggahaṇa – Ricevere con rispetto

Storia
Un tempo il Buddha soggiornava a Sāvatthī nel boschetto di Jeta, nel monastero di Anāthapiṇḍika. In quel periodo alcuni monaci ricevevano il cibo dell’elemosina con disprezzo, come se volessero buttarlo via. …

Regola finale
“‘Riceverò il cibo dell’elemosina con rispetto.’, così dovete esercitarvi.”
Il cibo dell’elemosina deve essere ricevuto con rispetto. Se un monaco, per mancanza di rispetto, riceve il cibo dell’elemosina con disprezzo, come se volesse gettarlo via, commette una colpa di cattiva condotta.

Nessuna colpa
Non c’è colpa: se non è intenzionale; se non è attento; se non lo sa; se è malato; se c’è un’emergenza; se è pazzo; se è la prima colpa.

Traduzione in Inglese dalla versione Pâli di Bhikkhu Brahmali, A translation of the Pali Vinaya Piṭaka into English.
Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoSekhiya