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Kv 5.8: Anāgatañāṇakathā – Sulla visione profonda del Futuro

Punto controverso: Esiste una conoscenza del futuro.

Commentario: Il futuro comprende sia ciò che accadrà prossimamente sia ciò che non è prossimo. Per quanto riguarda il primo non c’è assolutamente conoscenza, così come non c’è di ciò che è incluso in una singola traccia o momento della cognizione. Ma alcuni, come gli Andhaka, propendono per la convinzione che la conoscenza di qualsiasi parte del futuro sia possibile.

Theravāda: Se possiamo conoscere il futuro in generale, deve essere come per le altre conoscenze attraverso la conoscenza della sua radice, condizione, causa, fonte, origine, nascita, supporto, base, correlazione, genesi. Ma voi negate che noi conosciamo il futuro in questo modo … .
E deve essere come in altre conoscenze attraverso la conoscenza di come sarà correlato da condizione, base, predominanza, contiguità e dipendenza immediata. Ma qui negate di nuovo… .
Inoltre, se avete ragione, chi possiede la visione profonda del Primo Sentiero, chi è nel Primo Sentiero possiede la visione profonda del Primo Frutto, e così via. Ma voi negate anche questo … .

Andhaka: Se la nostra tesi è sbagliata, non c’è un Sutta in cui l’Eccelso dice: “A Patna, Ānanda, accadranno tre disastri: dal fuoco, dall’acqua o dalla rottura dei rapporti di amicizia”?
Sicuramente allora il futuro può essere conosciuto.

The Points of Controversy, traduzione in inglese dalla versione pâli del Kathāvatthu dell’Abhidamma di 
Shwe Zan Aung e C.A.F. Rhys Davids. Pubblicato per la prima volta dalla Pali Text Society, 1915. Tradotto in italiano da Enzo Alfano.

TestoKathavatthu